Dal 2 ottobre al 30 novembre 2024 la Fondazione Ica Milano (via Orobia 26, Milano) ospita due nuovi progetti espositivi: Picture Window Frame di Stefano Graziani e Office (Kersten Geers David Van Severen), a cura di Cloe Piccoli, e Gumbo di Tomoo Gokita, a cura di Alberto Salvadori.
Al piano è allestita l’esposizione Picture Window Frame, di Stefano Graziani e Office (Kersten Geers David Van Severen), seconda tappa di un’ampia commissione di Finstral, azienda dell’Alto Adige specializzata nella produzione di serramenti. Invitato a osservare il processo di produzione e la collezione d’arte iniziata dal fondatore dell’azienda Hans Oberrauch a partire dagli anni Settanta, Stefano Graziani mette in discussione il genere specifico della fotografia industriale, puntando i riflettori sull’atto stesso di documentare.
Per la Fondazione Ica Milano, Graziani approfondisce l’idea di osservare, mostrare, documentare. Per farlo produce nuove fotografie scattate a Milano in archivi d’artista, accademie e musei. Queste opere dialogano con le immagini realizzate nelle fabbriche e negli uffici di Finstral in Alto Adige e in Valsugana. Parte integrante del progetto di mostra è il display progettato dallo studio di architettura Office (Kersten Geers David Van Severen), in sintonia con la ricerca di Stefano Graziani, con l’obiettivo di coinvolgere il pubblico a esplorare lo spazio e a riflettere sull’idea stessa di esposizione. Picture Window Frame è un percorso fra contesti molto diversi, dove il soggetto è la complessità della fotografia stessa come strumento di percezione e ricerca sul concetto del reale.
Gli spazi del primo piano della Fondazione Ica Milano accolgono invece Gumbo, la prima mostra personale in un’istituzione italiana dell’artista giapponese Tomoo Gokita, a cura di Alberto Salvadori.
Tra i principali artisti giapponesi attivi sulla scena internazionale, Tomoo Gokita attinge dalle sottoculture americane degli anni Sessanta e Settanta per comporre un vocabolario visivo che vede ballerine, wrestler e starlette fondersi in composizioni astratte, nella creazione di immaginari unici dal sapore onirico. In Gumbo presenta una selezione di opere che comprende sedici dipinti, un corpus di disegni e quattro sculture realizzate appositamente per gli spazi della Fondazione Ica Milano. Tema fondante dell’esposizione è la banalità della vita quotidiana, espressa nella raffigurazione di soggetti ordinari immersi in ambientazioni distorte e surreali. Ponendo l’accento sulla dimensione psicologica e sulla lettura emotiva di colori e forme, l'artista spazia tra figurazione e astrazione e costruisce un universo popolato di elementi ricorrenti quali figure femminili e spaventapasseri.
Le mostre sono aperte al pubblico il mercoledì in orario 14.00-18.00 e da giovedì a sabato in orario 12.00-19.00. L'ingresso è gratuito. Ulteriori informazioni via email.