Dal 28 settembre al 28 ottobre 2024 nella Casa Circondariale di Milano San Vittore Francesco Di Cataldo (piazza Filangeri 2) è allestita la mostra Gli artisti sono quelli che fanno casino: frammenti dal carcere di San Vittore, che inaugura il nuovo spazio per l'arte contemporanea tra carcere e città ReverseLab, nato dalla sinergia tra carcere, Politecnico di Milano e Pac - Padiglione d’Arte Contemporanea, realizzato grazie al contributo di Fondazione di Comunità Milano, in collaborazione con Forme Tentative e Philo - Pratiche Filosofiche.
In mostra l’opera site specific che l’artista Maurice Pefura ha realizzato durante un workshop, svolto tra marzo e giugno 2024, che ha coinvolto detenuti e agenti di polizia penitenziaria. Questa collaborazione ha dato vita ad un’unica opera d’arte collettiva che assembla migliaia di frammenti espressivi posizionati su tessere di carta e altri materiali, i quali occupano tutte le pareti di una lunga galleria del carcere e, in questo modo, convertono lo spazio chiuso in un nuovo paesaggio urbano.
L'esposizione e l'intero processo che ha portato alla sua realizzazione sono stati curati da Diego Sileo, curatore del Pac - Padiglione d'Arte Contemporanea di Milano, che curerà anche le future mostre di ReverseLab, previste con cadenza annuale.
L'iniziativa vuole essere un’occasione di confronto e contatto tra il mondo carcerario e quello esterno, per favorire la ricostruzione del complesso rapporto di San Vittore con la cittadinanza di Milano. La mostra è aperta al pubblico due giorni alla settimana (il sabato e il lunedì su due turni, dalle 14.00 alle 15.00 e dalle 15.00 alle 16.00 14-15 e 15-16) a ingresso gratuito, previa iscrizione on line obbligatoria.