Oriental cult in 35mm, rassegna cinematografica

Dal 24 febbraio al 13 aprile 2024 presso la Cineteca di Milano (viale Fulvio Testi 121) è in programma la rassegna cinematografica su pellicola Oriental cult in 35mm, che offre la possibilità di vedere o rivedere i film principali di grandi registi diventati molto conosciuti dal pubblico grazie ai tanti premi vinti ai festival di Berlino, Cannes o Venezia.

Le cinematografie rappresentate dalla rassegna sono quelle di Cina, Hong Kong, Taiwan, Thailandia e Corea del Sud. È possibile vedere, quindi, In the Mood for Love di Wong Kar-wai e Lanterne rosse di Zhang Yimou. Di Park Chan-wook viene proiettato l'iconico Lady vendetta e del compianto Kim Ki-duk, Ferro 3: la casa vuota. Chen Kaige sarà in rassegna con Addio mia concubina e Tsai Ming-liang con The Hole (il buco). Di Apichatpong Weerasethakul è stato scelto, invece, Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti e di Ang Lee Mangiare, bere, uomo, donna.

Di seguito il programma completo della rassegna (biglietti: da martedì a venerdì 5 euro [ridotto 4 euro per under 14, studenti universitari e possessori di Cinetessera]; sabato e domenica 7,50 euro [ridotto 6,50 euro]; per ulteriori informazioni telefonare allo 02 87242114).

• Sabato 24 febbraio,  ore 17.15 - In the Mood for Love (Wong Kar-wai, Hong Kong/Cina, 2000, 35mm, 98'). Vicini di casa, la signora Chan e il signor Chow scoprono di essere stati traditi dai rispettivi coniugi. Per comprendere le ragioni dell'infedeltà, i due iniziano un'assidua frequentazione.
• Sabato 2 marzo, ore 17.15 - Lanterne rosse (Zhang Yimou, tratto dal romanzo Mogli e concubine di Su Tong, Cina/Hong Kong/Taiwan, 1991, 35mm, 125'). Nella Cina degli anni Venti un ricco signore convola a nozze per la quarta volta. Tutte le mogli abitano nello stesso palazzo, scatenando gelosie fatali.
• Sabato 9 marzo, ore 17.00 - Lady Vendetta (Park Chan-wook, Corea del Sud, 2005, 35mm, 115'). Accusata ingiustamente dell'uccisione di un bambino, una donna sconta tredici anni in prigione. Terminata la pena, la sua unica ragione di vita sarà vendicarsi contro il vero colpevole.
• Sabato 16 marzo, ore 17.00 - Ferro 3: la casa vuota (Kim Ki-duk, Corea del Sud/Giappone, 2004, 35mm, 88', versione originale con sottotitoli in italiano). Un giovane ha l'abitudine di entrare nelle abitazioni temporaneamente disabitate. Conoscerà una ragazza sposata con un uomo violento, portandola con sé nel suo peregrinaggio da casa in casa.
• Sabato 23 marzo, ore 17.00 - Addio mia concubina (Chen Kaige, tratto dall'omonimo romanzo di Lillian Lee, Cina, 1993, 35mm, 170'). Due attori, amici dall'infanzia, vedono irrimediabilmente spezzarsi l'equilibrio del loro rapporto quando uno di loro si innamora, non ricambiato, dell'altro.
• Sabato 30 marzo, ore 17.00 - The Hole (Il buco) (Tsai Ming-liang, Taiwan/Francia, 1998, 35mm, 93', versione originale con sottotitoli in italiano). Pochi giorni prima dell'inizio dell'anno Duemila, una pandemia colpisce la città di Taipei. Costretti in casa, un uomo e una donna comunicano attraverso un buco nel soffitto, man mano che il virus prende il sopravvento.
• Sabato 6 aprile, ore 17.00 - Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti (Apichatpong Weerasethakul, tratto dal romanzo A Man Who Recall His Past Lives di Phra Sripariyattiweti, Thailandia/Uk/Francia, 2010, 35mm, 113').  Affetto da una malattia terminale, un uomo decide di trascorrere i suoi ultimi giorni nella casa di campagna, circondato dalla famiglia. Qui riceverà la visita del fantasma della moglie e del figlio considerato perduto. 
• Sabato 13 aprile, ore 17.00 - Mangiare, bere, uomo, donna (Ang Lee, Taiwan/Usa, 1994, 35mm, 123').Uno chef vedovo vive in compagnia delle tre figlie. La loro esistenza gira attorno alla raffinata cena che viene imbandita ogni domenica.