Sabato 2 e domenica 3 marzo 2024 (rispettivamente alle ore 20.30 e alle ore 16.00) il Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano (via Larga 14) ospita Carmen del Balletto di Milano.
Tra le più apprezzate produzioni del Balletto di Milano, l’esclusiva versione di Carmen è ispirata alla novella di Prosper Mérimée e all’omonima opera di Georges Bizet e, pur avvalendosi di una modernizzazione della messa in scena firmata da Marco Pesta, non tradisce la tradizione.
Il balletto, è ricco di coreografie coinvolgenti di Agnese Omodei Salè e Federico Veratti. Appassionati pas de deux si alternano a vivaci danze d'assieme di Gitani, Soldati e Sigaraie che impegnano tutto l’ensamble in un clima di energia e passione, sottolineato dalle musiche di Georges Bizet, tratte anche dalle due Suites e dall'Arlesienne n. 2.
Carmen è la prima eroina d’opera ad essere uccisa per mano di un uomo. Muore poiché rifiuta di sottomettersi ad un uomo che dice di amarla e la sua storia riporta ad un tema tristemente noto: quello del femminicidio, causato dall’idea di possesso nei confronti delle donne, di uomini incapaci di gestire abbandoni e sconfitte. Ai piedi Carmen, ormai senza vita tra le braccia del Destino, figura che nel balletto conduce la vicenda svelando man mano attraverso i simboli delle carte, interpretato da Alessandro Orlando, i danzatori posano una scarpina rossa, emblema della lotta e dell’indignazione contro questo crimine odioso e di genere.
Nel ruolo della bella e passionale gitana che, mossa dall'amore per la libertà e l'indipendenza, resterà incondizionatamente fedele a sè stessa anche se consapevole che questo la condurrà alla morte si alternano Giusy Villarà e Alessia Sasso, carismatiche danzatrici di punta della compagnia. Mattia Imperatore è Don José, Gianmanuel D’Elia e Hiroki Inokuchi si alternano nel ruolo di Escamillo, Annarita Maestri e Paloma Bonnin in quello di Micaela. Completano il cast Gaia Buono, Sofia Gironi, Synthia Pezzoli, Gioia Pierini, Arianna Soleti, Leo Rech, Akira Tamakoshi, Ramon Valls e Romain Vandersmissen.
Biglietti: poltronissima 45 euro; poltrona 40 euro; seconda poltrona 35 euro; galleria 30 euro; visibilità ridotta 22 euro. Ulteriori informazioni via email.