Colline come elefanti bianchi, con Matteo Bonanni e Federica D’Angelo
Da giovedì 15 a domenica 18 febbraio 2024 (giovedì, venerdì e sabato 20.30, domenica 16.00) la stagione del Teatro Oscar di Milano prosegue presso la Sala degli Angeli, in via Colletta 21, con lo spettacolo Colline come elefanti bianchi, tratto dal racconto di Ernest Hemingway.
In scena Matteo Bonanni e Federica D’Angelo; la drammaturgia è di Maddalena Mazzocut-Mis, la regia porta la firma di Paolo Bignamini.
Colline come elefanti bianchi (Hills Like White Elephants) è un racconto dove il tema dell’incomunicabilità viene declinato in un dialogo sospeso: come un grande iceberg di cui scorgiamo la punta, il testo cela molto più di quanto disvela. Questo breve capolavoro di Ernest Hemingway, considerato una piccola perla della letteratura del Novecento, ha infatti una trama molto esile: un uomo e una ragazza, in attesa di un treno alla stazione, devono decidere se tenere o no il figlio di cui la donna è incinta.
Sulla questione hanno punti di vista divergenti, e la tensione che si genera tra di loro è palpabile. Tutto resta suggerito, accennato e non-detto: il rapporto tra i due, ciò che li ha tenuti insieme finora e il futuro che li attende quando saranno partiti.
Accostarsi, da un punto di vista drammaturgico, a un racconto criptico e minimale come questo è perciò una sfida: una sfida per il lettore, per il drammaturgo, per il regista, per l’interprete e, infine, anche per lo spettatore. Una sfida al contempo narrativa ed espressiva, artistica e filosofica, che verte sul valore del silenzio e sul significato dell’ellissi.
