Torna anche quest’anno, mercoledì 21 giugno 2023, l’appuntamento con la Festa della Musica firmata dall’Orchestra dell’Università degli Studi di Milano in collaborazione con Serate Musicali: in programma una maratona musicale che ha inizio alle ore 17.00 e prosegue fino agli eventi serali delle ore 21.30 animando gli spazi dell’Università Statale (Loggiato del Rettorato e Aula Magna) e della Chiesa di Sant’Antonio Abate.
La festa che celebra l’estate, nel giorno del solstizio, si ape alle ore 17.00 presso il Loggiato del Rettorato dell’Università degli Studi di Milano. Protagonista l’Ottetto di fiati dell’Orchestra UniMi, composto dagli oboisti Lorenzo Alessandrini e Luca Tognon, dai clarinettisti Marco Sorge e Anna Lycia Gialdi, dai cornisti Brunello Gorla e Simona Schena e dai fagottisti Anna Maria Barbaglia e Caterina Carrier Ragazzi. Sono loro ad aprire i festeggiamenti con un programma interamente dedicato a Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791): Serenata per ottetto di fiati n. 11 in mi bemolle maggiore K 375, Ouverture e Vivat Bacchus, Bacchus lebe dall’opera Die Entführung aus dem Serail (Il ratto dal serraglio), eseguiti nelle trascrizioni di Johann Nepomuk Wendt (1745-1801) per Harmoniemusik, termine con cui nel Settecento di indicava la musica eseguita dalle Harmonien, piccoli ensemble di strumenti a fiato; completano il programma tre arie dal Don Giovanni: Là ci darem la mano, Fin ch’han dal vino e Non mi dir, bell’idol mio nelle trascrizioni di Joseph Triebensee (1772-1846).
Alle ore 18.30 la festa musicale continua sul palco dell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano con From my Journey, vero e proprio viaggio in musica sulle note al pianoforte di Massimo Carrieri, affermato ed eclettico artista, pianista, compositore e arrangiatore di formazione classica e jazzistica. From my Journey (Dal mio viaggio) è titolo che ben esprime il concept legato alla performance, vale a dire una scelta di brani e/o di autori che hanno particolarmente contribuito a tracciare il percorso artistico e la personalità musicale del pianista e compositore Massimo Carrieri. Un mix di linguaggi, stili e sonorità che partono dal periodo barocco sino ad arrivare ai nostri giorni, tra composizione ed improvvisazione.
Alle ore 20.00 e in replica alle ore 21.30, presso la Chiesa di Sant’Antonio Abate, l’Orchestra UniMi diretta da Sebastiano Rolli e il Coro dell’Università degli Studi di Milano guidato dal gesto di Marco Berrini, maestro del coro, si alternano in un programma sinfonico e corale anche qui interamente incentrato sulla musica mozartiana. Ad aprire il programma l’esecuzione della Sinfonia n. 25 in sol minore K 183 (1773), per proseguire con l’interpretazione del mottetto Exsultate, jubilate K 165 (1773) affidato alla voce di Ashley Galvani Bell, soprano, con Musica funebre massonica in do minore K1 477 (K6 479a) (1785), Laudate Dominum da Vesperae solennes de confessore K 339, composto da Mozart per il Duomo di Salisburgo nel 1780, fino al celebre capolavoro sacro Ave Verum Corpus K 618 (1791).
Alle ore 21.30 la maratona musicale torna sul palco dell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano per il Classic Jazz Piano Party che chiude la festa. Protagonista il duo, al pianoforte e nella vita, composto da Stephanie Trick (di St. Louis), esponente di spicco dello stride piano, e Paolo Alderighi (di Milano), uno dei massimi pianisti jazz italiani. Pionieri nell'uso del pianoforte a quattro mani nel jazz, Stephanie Trick e Paolo Alderighi hanno ottenuto un ampio successo con i loro arrangiamenti di classici della tradizione del pianoforte stride, del ragtime e del boogie woogie, nonché dell'era dello swing e dell'età d'oro di Vicolo di latta. In progetti recenti, si sono concentrati sul repertorio creato in un periodo in cui i musical erano al centro della cultura popolare: il periodo del cinema hollywoodiano classico e l'età d'oro di Broadway, apice del fermento creativo nella musica popolare americana.
L’ingresso è gratuito fino a esaurimento dei posti previa prenotazione on line; ulteriori informazioni via email.