Dal 25 maggio al 4 giugno 2023 il Cinema Arlecchino di Milano ospita il Milano Korea Film Festival, organizzato dal Consolato Generale della Repubblica di Corea a Milano, in collaborazione con il Florence Korea Film Fest e la Cineteca di Milano.
La rassegna cinematografica vuole offrire al pubblico milanese alcuni dei principali film presentati al Florence Korea Film Fest. La serata inaugurale di giovedì 25 maggio (ore 20.45) propone la proiezione dell'ultima pellicola di Park Chan-Qook, Decision to Leave (2022), un film estremamente classico, che ha le atmosfere delle grandi pellicole noir, un’opera profondamente hitchcockiana, dove i due affascinanti protagonisti sono insieme vittime e carnefici, manipolati e manipolatori. Presenti in sala: Kang Hyung-Shik, console generale della Repubblica di Corea; Riccardo Gelli, console onorario della Repubblica di Corea a Firenze e direttore del Florence Korea Film Fest; Veronica Croce, content creator e co-curatrice critica del Florence Korea Film Fest.
Venerdì 26 maggio (ore 19.00) il programma continua con la presentazione del libro Squid Game: creato da Hwang Dong-Hyuk alla presenza degli autori Giuseppina De Nicola, Giorgio Glaviano e Giovanna Volpi, insieme a Veronica Croce, content creator e co-curatrice critica del Florence Korea Film Fest.
Le proiezioni riprendono domenica 28 maggio (ore 21.15) con il film storico Hansan: Rising Dragon di Kim Han-Min (2022), ambientato durante la guerra di Imjin nel luglio del 1592: le flotte comandate dagli ammiragli Yi Sunshin, Lee Eok-gi e Won Gyun formarono una forza navale congiunta che sconfisse il nemico.
Si prosegue giovedì primo giugno (ore 19.00) con The Novelist's Film di Hong Sang-Soo (2022), opera premiata con il Gran Premio della Giuria a Berlino 2022. Il film presenta la scrittrice di successo Jun-Hee e i suoi vari incontri: la donna ha l’opportunità di conoscere una giovane attrice che stima molto e tra le due scatta una istintiva fiducia che le spinge a sviluppare un nuovo progetto insieme.
Infine domenica 4 giugno (ore 21.00) il festival si conclude con il thriller politico Hunt di Lee Jung-Jae (2021), ambientato negli anni Ottanta, all'apice della dittatura militare è al suo apice: due agenti della National Security Agency stanno lavorando insieme a Washington D.C. per proteggere il Presidente; ben presto però, è chiaro che nella compagnia c’è una talpa che lavora per i nordcoreani assoldata per minacciare la vita del presidente della Corea del Sud.
Tutti i film sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti e vengono presentati in lingua originale con sottotitoli in italiano. Ulteriori informazioni e prenotazioni via email.