Dal 13 al 31 ottobre 2022 presso gli spazi di Palazzo Castiglioni, a Milano in corso Venezia 47, è aperta al pubblico la mostra fotografica L’America per noi, la terza mostra con cui Fondazione 3M partecipa al Milano Photofestival 2022: in esposizione le immagini di tredici autori di stile e personalità diverse accomunati dall’intento di immortalare i simboli dell’immaginario americano.
Gli scatti di Maurizio Coppolecchia, Sergio Tosi, Romana Zambon, Emilio Senesi, Enrico Barberi, Luigi Marco, Giuseppe Bellina, Gianna Spirito, Enzo Rocca, Linda Semoia, Maurizio Gabbana e Roberto Polillo si soffermano sulla spettacolarità dei paesaggi naturali e la caratterizzazione di quelli urbani, dove ai grattacieli che svettano nello skyline, agli edifici che sembrano sorgere nel nulla e alle scale di sicurezza che sono state teatro di innumerevoli film, si alternano case viaggianti che un Tir può spostare da un luogo a un altro.
L’America raccontata dalle immagini della Fondazione 3M, selezionate dal critico della fotografia Roberto Mutti, non si riduce solo a un luogo geografico, ma rappresenta una dimensione dell'immaginario collettivo che nel tempo è stata sottolineata con forza dalla fotografia e dal cinema, forme artistiche fondate sulla capacità evocativa e di indagine dell’immagine. Un europeo, che più o meno consapevolmente porta sempre con sé i segni di una tradizione antica, si può infatti confrontare con un paese come gli Stati Uniti sempre e solo attraverso un filtro culturale, che gli permette di cogliere il senso della teatralità di questa grande nazione nella quotidianità.
Dalla collettiva dei tredici autori emerge fortemente come il mito americano serpeggi ancora nelle tracce visibili della Frontiera: in un treno a vapore che avanza, nel richiamo all’epopea del West, nella gioia di chi parte in nave per il Nuovo Mondo, nei rituali collettivi del divertimento e in quelli che evocano l’eterno ritorno dell’on-the-road con la musica da Woody Guthrie a Luis Amstrong a far da sottofondo. Ma, si ritrova soprattutto nella passione per i motori rombanti, nello sport praticato nei luoghi più diversi, nel senso dello spazio come metafora del futuro, nell’arte che sa essere popolare anche quando è elitaria.
L'inaugurazione è fissata per le ore 18.00 di giovedì 13 ottobre; la mostra è poi aperta al pubblico fino a lunedì 13 ottobre dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.00.