Milano, 13/12/2017.
Dopo Napoli e Londra, il polo enogastronomico Eccellenze Campane arriva a Milano, in via Cusani 1 (angolo via Broletto), dove è operativo e aperto al pubblico dal 15 dicembre 2017.
Il progetto, voluto e avviato da Paolo Scudieri, presidente di Eccellenze Campane e già patron del Gruppo Adler, nasce con l’obiettivo di promuovere e valorizzare le eccellenze agroalimentari del territorio campano in un’ottica di filiera corta, dal produttore al consumatore, concentrando in un’unica struttura le migliori produzioni regionali. Il meglio del Made in Campania parte alla conquista di Milano in uno spazio di 800 mq dove è possibile gustare le specialità della tradizione: dalla classica pizza napoletana alla mozzarella di bufala D.O.P. prodotta in loco, dalla pasta trafilata alle sfogliatelle calde e al caffè e tutte le prelibatezze della cucina campana acquistabili anche sul posto.
«Milano è la capitale europea del cibo e una vetrina internazionale», commenta Paolo Scudieri, presidente di Eccellenze Campane: «abbiamo ritenuto indispensabile aprire un’altra sede qui. Il nostro è un progetto a tutto tondo, un esperimento che lega il concetto di punto vendita a quello di luogo di aggregazione in cui degustare prodotti tipici, certificati e selezionati del territorio campano».
Costruito sul modello della sede di Napoli inaugurata nel 2014, Eccellenze Campane a Milano nasce dal progetto dello studio di architettura Storage e vuole essere un inno allo stile mediterraneo, pur strizzando l’occhio al panorama internazionale e metropolitano. Strutturato su due livelli, il concept prevede al piano inferiore un’area dedicata allo street food con reparto caseificio, friggitoria, braceria, caffetteria e soprattutto pizzeria dove è protagonista la pizza all’acqua di mare, caratterizzata da un impasto all’acqua marina a lunghissima lievitazione che promette di assicurare leggerezza, digeribilità e benessere preservando il gusto autentico degli ingredienti; al piano superiore invece, la Trattoria Cetara dove i cuochi rivisitano i piatti della tradizione, in linea con un’idea di cucina naturale e contadina.