Osteria della Conca Fallata, la bottega storica che affaccia sul Naviglio Pavese

Milano, 25/07/2023.

La tappa numero 67 del tour delle Botteghe storiche di Milano di mentelocale.it vede protagonista l'Osteria della Conca Fallata, affacciata sull'estremità inferiore del Naviglio Pavese. Questa bottega storica si trova in una zona decentrata della città, nello specifico in via Chiesa Rossa 113, ma è facilmente raggiungibile con la linea verde della metropolitana scendendo alla fermata di piazza Abbiategrasso.

Il riconoscimento di Bottega storica da parte del Comune è arrivato il 17 ottobre 2022. «Il nome conca fallata rimanda alla chiusa del naviglio», mi spiega Andrea Mascoli, attuale titolare nonché ex studente dell'Amerigo Vespucci, che continua: «Per ovviare a un dislivello di 70 metri che c'era tra Milano e Pavia, quando hanno costruito i navigli per trasportare il marmo fino al Duomo, sono state costruite delle conche, però i lavori per fare la chiusa in questo tratto non partivano mai; da qui il nome falladas dato in riferimento agli interventi non iniziati».

L'Osteria fu aperta dal nonno, poi il timone è passato a Giuseppe, padre di Andrea, che, nel 2008, ha ricevuto un diploma con medaglia d'oro per 27 anni di lodevole attività dalla Camera di Commercio: «L'attività esisteva già dal 1901, noi siamo arrivati nel 1969: fino a quel momento, in osteria non c'era la cucina, si veniva a mangiare una semplice fetta di pane con salame e a bere un bicchiere di vino».

Tuttavia negli anni la proposta di cibi è progredita, sviluppandosi in sintonia con la tradizione locale. «Negli anni si è creato questo mix di cucina lombarda e cucina pugliese: essendo a Milano da ormai 54 anni, sappiamo fare bene ossobuco, cassoeula e trippa». Andrea però non ha dimenticato di omaggiare le radici meridionali dei proprietari, il cui simbolo è un cavallo che compare sia sull'insegna che nell'arredamento interno: infatti, i clienti di Osteria della Conca Fallata possono consumare i più importanti piatti della Puglia, dallo stracotto d'asino alle fave e cicoria, passando per i moltissimi legumi come il pisellino nano di Zollino, la cicerchia, il fagiolo nero o le cime di rapa. Non meno importante è la costata di cavallo, perché i familiari di Andrea vengono da Corato, città pugliese dove questa carne è molto apprezzata.

«Abbiamo poi una lista di vini che rappresenta tutta l'Italia, perché se trent'anni fa l'uva pugliese vinceva su tutte, oggi c'è una produzione molto forte anche nelle regioni del Nord».
Conclude Andrea: « La nostra Osteria si trova in periferia, ma questo per noi ha i suoi vantaggi, a cominciare dal fatto che qui attorno stanno aprendo tanti B&B, che attirano i turisti. È vero che questa è la zona più periferica di Milano, ma è servitissima, perché ci sono i tram che in pochi minuti ti portano in centro».

Di Bernadette Hanna