Incontrarsi davanti a una tazzina: il caffè come simbolo di interazione e convivialità

Magazine, 07/03/2023.

Da secoli il caffè è elemento fondamentale della nostra vita quotidiana e, da diverso tempo, ben si è stati in grado di apprezzare il suo forte valore simbolico. Il caffè è d’altronde più di una semplice bevanda: è parte integrante del nostro modo di comunicare e socializzare, tanto da significare amicizia, ospitalità e convivialità. Ma in che modo il caffè è arrivato a rappresentare tutto questo? Dalle sue origini nella cultura mediorientale al suo status di icona in tutto il mondo.

La cultura del caffè

Come abbiamo già rammentato in apertura di questo breve approfondimento, in molte culture il caffè è considerato un simbolo di interazione e convivialità. È una bevanda popolare da gustare con gli amici o con la famiglia e può essere usata come mezzo per iniziare una conversazione o per entrare in contatto con gli altri.

Naturalmente, così come avviene con ogni simbolo culturale, il suo utilizzo varia da un luogo all'altro. Tuttavia, è pur vero che ci sono alcuni punti in comune che si possono trovare in tantissime culture appassionate di caffè: per esempio, in molti Paesi il caffè è considerato una bevanda da gustare soprattutto fuori casa e in altri spazi pubblici, mentre in altre nazioni le caffetterie sono considerate degli irrinunciabili luoghi di ritrovo per discutere, leggere un libro, studiare o - più semplicemente - stare un po' in pace con se stessi.

Non solo: il caffè svolge un ruolo importante anche in alcune cerimonie religiose e celebrazioni culturali. Ad esempio, nella Chiesa ortodossa etiope il caffè viene utilizzato durante il servizio eucaristico, mentre in altre culture viene bevuto in occasioni speciali come matrimoni o funerali.

Da dove arriva il caffè?

Ma da dove arriva questa prelibata bevanda? Stando alle ricostruzioni storiche, la pianta del caffè fu scoperta per la prima volta in Etiopia nel IX secolo. Pochi secoli dopo il caffè era già diffuso in buona parte del mondo, come in Arabia. Ci vollero un po' di anni ancora prima che arrivasse in Italia, nel resto d'Europa e infine nelle Americhe.

In particolare, il caffè divenne una bevanda molto popolare in Europa soprattutto nel XVII secolo, quando le caffetterie iniziarono a sorgere in tutto il vecchio Continente divenendo ben presto luoghi di relax, socializzazione e condivisione.

Per molti versi, le caffetterie sono state i precursori dei moderni bar e altri luoghi di incontro: offrivano infatti uno spazio in cui le persone si riunivano e interagivano tra loro, contribuendo a promuovere un senso di comunità e convivialità.

La cultura del caffè

Come abbiamo già avuto modo di introdurre, la cultura del caffè varia in maniera anche rilevante da Paese a Paese. In alcuni luoghi, come gli Stati Uniti, il caffè è spesso considerato una “necessità” per affrontare la giornata mentre in altre culture, come la nostra, il caffè viene assaporato e apprezzato per il suo sapore e il suo aroma unico. Nello specifico in Italia il caffè è diventato non solo un simbolo nazionale ma anche un'abitudine della maggior parte degli abitanti dello stivale, nei casi più estremi bere l’espresso è un vero e proprio vizio, se sei tra questi ti consigliamo di tenere sotto controllo la quantità di caffè che bevi durante il giorno.

Il caffè ha poi un ruolo particolarmente importante nella cultura e nell'ospitalità araba: è di fatti consuetudine offrire agli ospiti una tazza di caffè al loro arrivo e - di contro - è considerato scortese rifiutare. In Turchia, le caffetterie sono talmente popolari da essere uno dei luoghi di incontro preferiti dagli uomini, che qui si riuniscono per socializzare e condividere qualche ora di relax.

E voi che ne pensate? C’è qualche aspetto della cultura del caffè di vostro riferimento che vi piace particolarmente? C’è qualche abitudine legata al caffè a cui siete particolarmente affezionati e che vorreste condividere con noi?

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi della tua città, iscriviti gratis alla newsletter