Piattaforme di trading: come scegliere

Magazine, 04/07/2022.

Negli ultimi anni il numero di italiani che ha deciso di provare le speculazioni con il trading online è molto aumentato, così come è aumentato il numero di piattaforme disponibili. Se in passato si trattava di un ridotto numero di proposte, oggi ci si trova in una vera e propria giungla, dove è difficile comprendere le effettive caratteristiche di ogni singolo sito per il trading online. Le caratteristiche su cui si dovrebbe concentrare il trader alle prime armi sono in numero ridotto e abbastanza semplici da comprendere; si deve poi sempre considerare che sono disponibili in rete informazioni di ogni genere per quanto riguarda il trading online.

Leggere le recensioni

Prima di addentrarsi nella giungla dei broker per il trading online è possibile farsi una cultura a riguardo dedicandosi alla lettura dei tenti siti dedicati a questo argomento. Ad esempio le recensioni sul broker di trading FXORO ci raccontano tutte le sue caratteristiche: dal tipo di piattaforma proposto agli asset disponibili, fino al costo delle transazioni eseguite attraverso questo tipo di proposta. Approfittare delle recensioni, o degli articoli che riportano le opinioni di altri utenti, consente un importante risparmio di tempo; anche perché con varie decine di diversi broker che offrono strumenti di trading online verificarli tutti, uno per uno, porterebbe a un impiego di tempo non indifferente.

Le migliori piattaforme di trading

I siti che permettono di fare trading online offrono ai propri clienti l’accesso a delle piattaforme. Si tratta di strumenti operativi che consentono di prendere parte a varie speculazioni. Non tutte le piattaforme di trading sono uguali tra loro, sia per strumenti finanziari proposti, sia per facilità di utilizzo. Chi non ha grande dimestichezza con la finanza o con l’uso degli strumenti online dovrebbe sempre considerare di favorire le piattaforme di trading più semplici e intuitive, in modo che anche la partecipazione a una singola speculazione non risulti essere complessa o difficile da comprendere. Solitamente le piattaforme non devono essere scaricate e installate sul proprio dispositivo, il sito dà le chiavi di accesso alla piattaforma direttamente online. Alcune piattaforme sono invece disponibili su dispositivi mobili, sui quali vanno scaricate sotto forma di app.

Quanto costa fare trading

Anche questo elemento è importante quando si deve scegliere la piattaforma di trading da utilizzare per le proprie speculazioni. Spesso i siti di brokeraggio nelle pubblicità dichiarano di avere costi nulli; in realtà ciò che solitamente non costa nulla è l’apertura del conto di trading, in seguito poi si dovranno pagare piccole somme per ogni speculazione o operazione effettuata. In genere il pagamento avviene in percentuale alle somme movimentate, ci sono però piattaforme che chiedono ai propri clienti il pagamento di una sorta di abbonamento, che azzera di fatto il costo delle singole transazioni. In linea generale il pagamento effettuato sulle operazioni è interessante per chi intende svolgere ogni giorno un ridotto numero di transazioni; chi invece ne effettua sempre una buona quantità dovrebbe prediligere le piattaforme con abbonamento mensile o annuale, perché si ottiene così una riduzione sui costi totali del trading.

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