Musica in streaming, come scegliere la giusta azienda e quali sono i leader del settore

Magazine, 04/07/2022.

Il modo in cui ascoltiamo la musica è progressivamente cambiato nel tempo. Nel corso dei decenni si sono susseguiti una serie di tecnologie che hanno stravolto le carte in tavola. Si è passati dal girare con lo stereo a tutto volume per le strade, all’indossare le cuffiette collegate prima al lettore musicale in cassetta e dopo con cd. Un’evoluzione che continua tutt’oggi con gli smartphone e le piattaforme streaming per l’ascolto di tutta la musica in commercio. Si può dire che lo stesso processo lo ha subito anche il settore dell’intrattenimento con il casino online, capace di cambiare il modo di intendere il gioco online.

Tornando al discorso musicale, i servizi di streaming hanno dato un’ulteriore slancio anche grazie alla loro facilità: basta scaricare l’operatore desiderato, collegarsi con un account e sottoscrivere un abbonamento. Il tutto, ovviamente, con una connessione internet che permetta di accedere al vasto catalogo a disposizione.

Quando non sappiamo a quale azienda affidarci, è opportuno valutare una serie di fattori:

  • Catalogo musicale: ovviamente nel momento in cui decidiamo di affidarci ad un sito, la prima cosa che guardiamo è la vasta scelta di canzoni, con le ultime uscite. Non tutti offrono lo stesso stile di musica, alcuni siti sono orientati a trattare solamente generi specifici.
  • Abbonamento: Tutti i servizi di streaming musicali richiedono un abbonamento mensile o annuale per ascoltare tutta la musica che si vuole. Questo principalmente sopra smartphone, con la possibilità di usufruire su pc o in altre circostanze ai piani free con pubblicità e limitazione di ascolti.
  • Audio: in genere i file vengono riprodotti in Mp3, AAC oppure OGG, formati classici per chi vuole semplicemente rilassarsi con una buona musica. Per chi ama sentire tutto in alta qualità si consigliano piattaforme che permettono di cambiare il formato da ascoltare, in modo da non restare poco soddisfatti.

Chi sono i migliori fornitori di musica online?

Il mondo della musica è ormai saturo di aziende e servizi che propongono all’utente offerte vantaggiose per ascoltare i propri idoli musicali. Facendo una rapida ricerca sul web è possibile trovarne tantissimi, ma soltanto pochi hanno ricevuto una risposta incredibile dal pubblico. Il primo è sicuramente Spotify. L’azienda svedese è ormai un colosso della musica, tra le app più usate dagli ascoltatori seriali. Il vasto catalogo che contiene quasi tutta la discografia esistente tiene incollati milioni di persone. Addirittura la squadra calcistica Barcellona lo ha scelto come proprio sponsor principale di maglia. Questo fa capire la grandezza e la potenza della società.

A seguire troviamo Amazon Music HD, il recente servizio lanciato dalla società di Jeff Bezos. A differenza della già famosa Amazon Music, l’app è perfetta per chi vuole godersi audio in qualità lossless. Questo ha fatto certamente fare un balzo in avanti alla piattaforma, diventata la principale “rivale” della sopra citata Spotify.

Infine dietro troviamo altri siti sempre importanti, come YouTube Music (anche se non ha riscosso moltissimo successo), Deezer e Qobuz.

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