Magazine, 26/02/2021.
Se ti stai chiedendo qual è la maniera ideale per piegare al meglio il plexiglass, non dovrai far altro che continuare a leggere questo articolo nel quale ogni tua domanda troverà una valida risposta.
Il plexiglass e le sue caratteristiche
Il plexiglass è un materiale plastico molto versatile che risulta
essere molto pratico e molto indicato per diversi utilizzi.
Esso infatti viene ampiamente utilizzato nei campi
dell'architettura, dell'Industria ma anche nel campo
pubblicitario e dell'oggettistica, poiché si rivela essere un
materiale efficiente, molto resistente e stabile nel tempo.
Esso è molto richiesto per via della sua trasparenza che consente
un'alta trasmissione di luce e per la sua grande resistenza ad
urti e danni ma anche all' azione di agenti atmosferici.
È inoltre disponibile in diverse varietà, ed è altamente
personalizzabile con colori e finiture diverse che lo renderanno
molto facile da pulire.
Possiamo quindi descriverlo come un materiale estremamente leggero
che risulta essere ipoallergenico e antibatterico.
Per poter essere utilizzato al meglio però, necessita di importanti
lavorazioni, come ad esempio il taglio
laser, la curvatura e la piegatura.
Come piegare il plexiglass in maniera
professionale
Piegare il plexiglass è un'arte che richiede
numerose competenze per far sì che il risultato finale sia
all'altezza delle aspettative del cliente.
Per piegare il plexiglass professionalmente è importante disporre
di un riscaldatore o di una macchina piegatrice speciale dotata di
un filo di riscaldamento.
In commercio esistono molti macchinari che agiscono manualmente per
piegare il plexiglass in maniera professionale.
Queste piegatrici sfruttano la tecnologia di fasci
infrarossi che, essendo molto stretti, riescono a conferire un
punto di piega preciso e netto.
Bisogna sempre tenere a mente che il plexiglass è un materiale
molto resistente e molto duro da trattare, però è altrettanto
facile da modellare e molto più difficile da scalfire.
Per piegare un foglio di plexiglass basterà
fissarlo ad una morsa ed evitare che le aree metalliche entrino in
contatto con la superficie da trattare, in modo da evitare la
formazione di imperfezioni che potrebbero incidere in maniera
negativa sul risultato finale.
Successivamente bisognerà procurarsi una pistola ad aria calda,
accenderla ed avvicinarla al plexiglass in modo che il calore venga
distribuito uniformemente su ogni lato. In questo modo il
plexiglass comincerà ad ammorbidirsi e tenderà ad
assumere la curvatura ideale.
Ovviamente si tratta di un processo molto lungo che richiede
diverso tempo per poter avvenire nel migliore dei modi, ma una
volta raggiunta la curvatura del plexiglass desiderata, bisogna
attendere il raffreddamento del materiale per evitare che la forma
assunta non si vada a danneggiare.
Quando il plexiglass risulterà completamente freddo, potrà
finalmente essere rimosso e sarà pronto all'utilizzo di
destinazione.
A quale angolo di curvatura si piega il plexiglass?
Per piegare il plexiglass bisogna prendere in considerazione
l' angolo di curvatura dello stesso.
Trattandosi di un materiale termoplastico esso può essere lavorato
a diverse temperature, ma necessita di un angolo di curvatura da
ricreare nel punto della lavorazione attraverso l'utilizzo di
una fonte di calore.
L'angolo di curvatura del plexiglass avviene sulla base della
direzione della fonte del calore, che in seguito alla formazione
delle bolle, prevede un periodo utile di asciugatura prima di
procedere ad ulteriori lavorazioni.
Questo metodo di piegatura del plexiglass può essere utilizzato
anche nel caso vi sia poca conduttività termica.
L'angolo di piegatura, in questo caso, potrà essere più
versatile ed una volta raggiunta la temperatura ideale, il
materiale non sarà sottoposto ad ulteriori fonti di stress.
A che temperatura si piega il plexiglass?
La temperatura che consente la piegatura del plexiglass varia in
base alle tecniche di lavorazione che si deciderà di
intraprendere.
Per ottenere delle piegature ottimali bisogna sapere che il
plexiglass inizia a piegarsi a 100°C, dove si assiste al
rammollimento della materia che diventa gommosa consentendo la
lavorazione del materiale.
In base all'utilizzo è possibile impostare temperature
diverse, ma bisogna ricordarsi che più questa sarà alta
più esso si rivelerà duttile e malleabile, ma richiederà un tempo
di raffreddamento più lungo per assumere la posa e la forma
richiesta.
Come piegare tubi o tondini di plexiglass
Ti sei chiesto come piegare tubi di plexiglass o come piegare
tondini di plexiglass? Devi sapere che esistono vari metodi per
farlo.
Ovviamente si tratta di lavorazioni molto precise e delicate che
richiedono il coinvolgimento di un professionista per poter essere
ricreate al meglio.
I tubi in plexiglass possono essere utilizzati per diversi settori,
soprattutto se si tratta della lavorazione dei tubi in
plexiglass trasparente, e solitamente vengono realizzati
in sessioni da 100 mm, anche se è possibile richiedere un diametro
diverso che potrà essere realizzato su misura
all'occorrenza.
La stessa cosa vale per i tondini che possono
essere reperiti in misure standard ma anche essere realizzati al
momento qualora si ricercassero delle misure meno
convenzionali.
Anche in questo caso si procederà a sfruttare l'ausilio di aria
calda, in modo tale che la curvatura del plexiglass trasparente
possa avvenire in un tempo moderato, che ne consenta la
deformazione permettendo al materiale di assumere la forma e
l'aspetto desiderati dal committente.
Trattandosi di un materiale molto valido, ogni tondino e ogni tubo
realizzato in plexiglass potranno essere utilizzati per diversi
scopi e differenti ambiti.
Come piegare il plexiglass fai da te a casa?
Non sempre si ha la possibilità di rivolgersi a un professionista
del settore per richiedere la piegatura del plexiglass, per cui si
cercano dei metodi e delle soluzioni che permettono di piegare
il plexiglass a casa propria ricorrendo
all'arte del fai da te.
Ma è possibile lavorare il plexiglass senza avere delle particolari
conoscenze o si rischia solamente di incappare in danni seri e
irreparabili?
Esistono numerosi tutorial che insegnano come piegare il
plexiglass trasparente a casa propria, e basterà seguirli
per imparare le procedure di base atte ad ottenere un ottimo
lavoro.
Per piegare il plexiglass a casa bisogna procurarsi una lastra di
plexiglass e dotarsi di una maschera e delle fonti di calore.
Per conferire curvature al plexiglass si può procedere a utilizzare
delle torce a butano o delle pistole termiche che sono in grado di
raggiungere le temperature di calore necessarie a far sì che il
plexiglass si deformi.
Ovviamente più la lastra di plexiglass sarà spessa e più sarà
necessario un arco di tempo lungo per poterla deformare.
Bisognerà sottoporre la lastra di plexiglass all'azione del
calore finché esso non si piegherà, e allora sarà possibile
procedere alla modellatura del materiale.
Infine bisognerà attendere il tempo necessario perché questo si
raffreddi e possa essere utilizzato per lo scopo per il quale è
stato destinato.
Per procedere alla lavorazione del plexiglass è
fondamentale munirsi di maschere protettive e guanti che eviteranno
scottature e ustioni alle mani e agli occhi, e agire presso un
luogo di lavoro ben ventilato che non consenta un accumulo di
calore potenzialmente pericoloso.