Le più belle foreste d'Italia nelle foto del concorso ScattailboscoPEFC

Anne Maenurm

Magazine, 28/07/2020.

Le foreste italiane, spesso poco conosciute, rivelano una magia e un'atmosfera che lascia senza fiato. Il concorso fotografico ScattailboscoPEFC 2020, organizzato da PEFC Italia (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes), l’ente promotore della corretta e sostenibile gestione del patrimonio forestale, ha permesso anche nella sua edizione del 2020 di raccontare i tanti aspetti che caratterizzano le foreste. Il concorso, che si è svolto tra il 22 aprile e il 5 giugno 2020, ha visto la partecipazione di centinaia di fotografi - professionisti o amatoriali  - che hanno pubblicato i propri scatti su Instagram accompagnati dall’hashtag #scattailboscoPEFC20.

Il concorso, che ha raccolto nella sua storia migliaia di foto da oltre 20 Paesi di tutto il mondo, ha l’obiettivo di ricordare che, tramite la corretta gestione del patrimonio forestale e la promozione dei prodotti che derivano da una gestione sostenibile, le foreste possono giocare un ruolo chiave per la tutela della terra e dell’ambiente, grazie agli effetti che le foreste stesse hanno sul clima, sull’inquinamento, sul suolo e sulle acque. 

Il vincitore del concorso è Ruggero Alberti che, con la foto dal titolo Illuminato, scattata in Val di Stua (Mezzano, TN) ad un imponente larice, si aggiudica un un weekend nella tree house Pigna dell’agriturismo Malga Priu a Ugovizza (Ud), sospeso ad otto metri di altezza nel mezzo Alpi Giulie.

Al secondo posto Blue velvet, la foto realizzata da Davide Noia a Castel del Piano (GR) sul Monte Amiata, in Toscana, che vince una fioriera realizzata da Legnolandia con legno di abete certificato PEFC e marchiata Filiera Solidale perché costruita con legno di alberi schiantati dalla tempesta Vaia.

Medaglia di bronzo per Giacomo Luigi Menta e il suo scatto Alba in pineta realizzato ad Alberese, in Toscana, premiato con una cornice realizzata da Leonardi wood con legno certificato PEFC di abete.

La Segreteria del PEFC Italia ha inoltre selezionato due ulteriori foto: Tra i Fiori di Anne Mäenurm, scattata in Friuli Venezia Giulia a Cervignano del Friuli tra i boschi planiziali di Pradiziol, e Funghi in autunno di Luca Baronchelli, scattata ad Andalo (Tn).

I cinque fotografi accedono inoltre alla fase internazionale del concorso PEFC per competere con fotografi provenienti da altri 12 Paesi di tutto il mondo e tentare di vincere un viaggio a Dublino all'assemblea mondiale del Pefc o in alternativa 2.000 Franchi svizzeri. Lo scorso anno il premio internazionale è stato attribuito proprio all’italiana Sonia Fantini che con la sua foto Colori d’autunno aveva immortalato la magia di una limpida giornata di autunno al Lago Bordaglia a Udine.

Quest’anno inoltre il PEFC Italia ha assegnato due menzioni speciali: la prima è la menzione Vaia, conquistata dalla foto Non dimenticare la tempesta Vaia di Mauro Lena in grado di mostrare la drammaticità della distruzione del bosco di Paneveggio dopo il passaggio della tempesta Vaia che nell'ottobre 2018, con piogge e raffiche di vento stimate oltre i 150 km/h ha provocato enormi danni in un’area complessiva di 42.500 ettari di foreste alpine, radendo al suolo 8 milioni di metri cubi di legno.

La seconda menzione speciale Alberi in città viene invece assegnata alla foto Anni compiuti di Inna Berezanskaya che ritrae un Ficus macrophylla nel centro di Catania.

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