Magazine, 09/04/2020.
Come tutti ormai sappiamo, lavarsi le mani in questo periodo è una delle principali regole di prevenzione contro il Coronavirus. Ricordiamo che il Coronavirus non penetra attraverso la pelle, ma attraverso le cellule respiratorie. Le mani però sono tra i principali veicoli per trasportare il virus alla bocca, agli occhi e alle mucose. La detersione delle mani è quindi fondamentale, ma all’uso intensivo di gel disinfettanti senza risciacquo è preferibile l’acqua corrente tiepida con un tradizionale sapone, da strofinare su tutte le aree delle mani per almeno un minuto.
Il lavaggio delle mani con acqua e sapone, ricordiamolo, è una sana abitudine che dovremmo usare sempre, anche senza essere in un periodo di emergenza sanitaria come quella che stiamo vivendo. I momenti fondamentali in cui ci si deve lavare le mani sono non appena si rientra a casa (se siamo usciti a fare la spesa o a portare il cane), prima di mangiare, dopo avere usato il bagno, dopo avere cambiato i pannolini al bebè, dopo avere accudito malati o medicato ferite, dopo avere tossito o starnutito, dopo avere maneggiato la spazzatura e il cibo crudo, dopo avere usato i mezzi pubblici.
Oltre all’acqua e sapone ci capita di usare spesso anche disinfettanti a base di alcol e amuchina, soprattutto se acqua e sapone non sono disponibili. Questi presidi, però, con il passare del tempo, possono portare secchezza eccessiva, arrossamenti, screpolature e unghie sfaldate. Come possiamo rimediare con prodotti semplici che troviamo in casa?
Ricordiamo che esistono anche gel igienizzanti a base di prodotti naturali e non aggressivi, mentre i più pigri e le più pigre possono procurarsi online comodi guanti idratanti già arricchiti di sostanze lenitive e nutrienti.