Sanremo 2018: Nina Zilli con Senza appartenere. Testo e pagella

SANREMO 2018: TUTTI I TESTI E LE PAGELLE DELLE CANZONI IN GARA

Pubblichiamo di seguito la valutazione linguistica sui testi delle canzoni in gara a Sanremo 2017 di Lorenzo Coveri, professore di linguistica italiana all'Università di Genova, che si è occupato a più riprese del Festival.

Ricordiamo che la valutazione riguarda esclusivamente la parte linguistica. Un giudizio più motivato potrà essere dato solo dopo aver ascoltato la musica e assistito all’interpretazione dal vivo.

Magazine, 06/02/2018.

NINA ZILLI - SENZA APPARTENERE (A. Iammarino – G. Angi – N. Zilli – A. Iammarino – G. Angi)

Canzone engagée quella di Nina Zilli (Maria Chiara Fraschetta, al suo terzo Festival da Big), che elogia la forza e il coraggio delle donne nonostante ci sia chi continua a confinarle negli abusati stereotipi: “donna siete tutti e tu non l’hai capito / donna non di tutti non è mai cambiato”. “Senza appartenere”, appunto (come recita il titolo, con un inedito sintagma). C’è forse qualche eco della performance di Paola Turci dell’anno scorso con Fatti bella per te: “donna non si piace invece guarda quanto è bella / donna che si cambia mille volte e resta quella / donna sa volare mentre il cielo cade” (una bella sequenza anaforica). C’è chi potrebbe leggere anche una sobria allusione alla violenza sulle donne: “quando la vita è più semplice non mi diverte ci gioco / io non li chiamo più lividi sono colori e ci gioco”. Brava Nina, che duetterà con l’altrettanto bravo Sergio Cammariere, ultimamente un po’ assente dalle scene.

Voto: 8

Donna siete tutti e tu non l’hai capito
Donna non di tutti non è mai cambiato
Calda come il sole di domenica d’estate
Però non è domenica e qui fa un freddo cane
Donna ha perso tempo a lucidare la sua rabbia
Del tempo che è cambiato e ancora non la cambia
Donna sa volare mentre il cielo cade
Ma io che cosa cercavo io
E cosa ho trovato
Schegge di felicità
Cerco una colpa per restare qui
A vivere i ricordi, io
Volevo salvarmi, io
E poi perdonarmi
Della vita che ho spaccato
Dell’amore che ho buttato via
Ma senza appartenere
Donna siete tutti e tu non l’hai capito
Donna che ha paura donna che ha trovato
Il vento sulla faccia il mare in una goccia
E sconfinati labirinti e un filo per uscire
Donna non si piace invece guarda quanto è bella
Donna che si cambia mille volte e resta quella
Donna sa volare mentre il cielo cade
Donna sa volare mentre il cielo cade
Ma io che cosa cercavo io
E cosa ho trovato
Io non sono come te
C’è troppa vita per restare qui
Ad aspettare cosa?
Io volevo salvarmi io
E poi perdonarmi
Delle volte che ho svelato quella parte debole di me
Ma senza appartenere
Quando la vita è più semplice non mi diverte ci gioco
Io non li chiamo più lividi sono colori e ci gioco
Io ci gioco, io ci gioco
Togliti la maschera
C’è troppa verità per stare qui
Senza appartenere
Donna siete tutti e tu non l’hai capito
E non è mai cambiato

Di Lorenzo Coveri

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