I borghi più belli della Liguria di Levante: un weekend tra Portovenere, Sarzana, Lerici, Tellaro, Ameglia

Matteo Bertetto Photography

La Spezia, 01/04/2023.

Dopo un weekend trascorso a scoprire il fascino dei borghi arroccati della Liguria di Ponente e dell'imperiese, ecco qualche spunto per un fine settimana nel Levante. Se da una parte ci si avvicina alla Francia, in questo caso andiamo verso l'alta Toscana: il paesaggio, in questo tratto di Liguria, è a tratti più dolce e meno aspro, ma sono presenti anche zone direttamente a picco sul blu del un mare. Partiamo alla scoperta di cinque borghi del Levante Ligure.

Portovenere. Il nome è già molto evocativo, i panorami confermano. Tra la Versilia e le Cinque Terre spunta questo vero e propro gioiello composto da un borgo e dai suoi stretti vicoli che portano al mare. Quali sono i must da non farsi scappare a Portovenere? Sicuramente la Porta di accesso al borgo medievale,  risalente al dodicesimo secolo. Le fortificazioni sono tutte made in Genova, o meglio furono opera dei genovesi che utilizzarono Portovenere come baluardo durante le lotte con la vicina Repubblica Marinata di Pisa. Il legame tra Genova e Portovere è suggellato dall'iscrizione latina Colonia Januensis 1113. Oltrepassata la porta, ci si trova circondati da botteghe e ristorantini. Se dopo pochi passi lo stomaco inizia già a brontolare, lo si può placare con le delizie del posto, tra cui spiccano le panisse fritte, baccalà alla spezzina e la Mesciua, la tipica zuppa di legumi.

Essendo in terre da Vermentino, l'abbinamento è praticamente già fatto! Dopo mangiato, una tappa al luogo più instagrammabile di Portovenere è d'obbligo: si tratta della Palazzata a Mare, un susseguirsi di edifici a pochi passi dal mare, tutti dai tipici colori liguri, che virano dal verde acqua, al giallo ocra, fino al marrone mattone. Location di molti spot pubblicitari è invece la Chiesa di San Pietro, probabilmente il vero simbolo di Portovenere. Arroccata in cima al promontorio, si affaccia a strapiombo sul mare. Infine, si possono scoprire il Castello Doria, imponente fortezza testimonianza della presenza militare genovese sul territorio e la grotta di Byron, perfetta per gli amanti delle immersioni.

Sarzana. Siamo in piena Lunigiana, una terra dal passato intriso di storia, che si perde ai tempi dalla colonia romana di Luni. Il centro storico è tipicamente medievale e la punta di diamante di quest'area è sicuramente la Cittadella, con la Fortezza Firmafede, eretta da Lorenzo il Magnifico sulle ceneri di una precedente fortificazione fiorentina del Quattrocento. Imponente e circondata da torrioni, oggi è luogo di visite turistiche, mostre, eventi e festival di vario genere. Valgono una visita anche le tre chiese romaniche del borgo, la Pieve di San Andrea, la Cattedrale di Santa Maria Assunta e la Chiesa e chiostro di San Francesco.

Lerici. Siamo nel posto perfetto per una pausa relax nelle numerosissime spiagge da cui è circondata che si affacciano sul Golfo dei Poeti, tra cui spiccano la Baia Blu, la spiaggia di Venere Azzurra, le Calette San Giorgio, la Spiaggia di San Terenzo. Chi preferisce passeggiare tra i caruggi, anche qui troverà il tipico centro storico medievale, con la Torre di San Rocco e l’annesso oratorio e il Castello di San Giorgio. Gli appassionati di storia si possono spostare sul Monte Caprione, per ammirare gli antichi menhir, risalenti al Neolitico.

Tornando in tema di spiagge, a poca distanza da Lerici si trova Tellaro, che offre spiagge incontaminate e selvagge. Il centro storico del piccolo borgo è caratterizzato, come succede praticamente ovunque in Liguria, da stretti caruggi e ospita la chiesa di San Giorgio. Si può dire che sia il vero il simbolo di Tellaro: risalente al Sedicesimo secolo, al suo interno conserva una pala d’altare con bassorilievi marmorei del Cinquecento. Su una delle pareti si trova incastonata l’iscrizione in latino che ricorda la leggenda del polpo gigante che salvò gli abitanti dai pirati suonando le campane. Attorno alla chiesa di San Giorgio si può ammirare il porticato di Sotto Ripa, che permette di arrivare a piedi agli scogli che danno direttamente sul Golfo dei Poeti. 

Gli appassionati di trekking possono poi partire da Tellaro, per giungere ad Ameglia, percorrendo una storica mulattiera panoramica che in un paio di ore. Anche Ameglia ha il suo personale Castello, oltre che essere sede di un interessante ritrovamento archeologico. Si tratta della necropoli, situata nella zona di Cafaggio con numerose tombe realizzate con lastre di pietra.

Di Paola Popa

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