Cinque Terre: torna il sentiero del mare. 600 metri di blu tra Vernazza e Monterosso

La Spezia, 05/07/2019.

Una corsia lunga circa 600 metri, per nuotare nel blu intenso dell'Area Marina Protetta delle Cinque Terre. Anche per l'estate 2019, le nuotate sono garantite in tutta sicurezza grazie al percorso natatorio ripristinato tra Vernazza e Monterosso al Mare. Partire presto la mattina in un mare rigenerato e silenzioso. Immergersi, nuotare, trovare il punto esatto in cui le montagne diventano fondale.

Questo percorso nelle acque cristalline del Parco è delimitato da boe e gavitelli collegati da una cima bel visibile, nel quale è possibile nuotare e fare snorkeling senza il pericolo di incrociare imbarcazioni. Il Parco Nazionale delle Cinque Terre ha voluto così, anche quest'anno, dedicare uno spazio a bambini e adulti che desiderano percorrere il suggestivo sentiero blu, all'insegna dello sport o della scoperta delle meraviglie del mare ligure.

Il progetto portato a termine dall Area Marina Protetta del percorso natatorio si propone di realizzare un percorso in mare in area sottocosta, con l'obiettivo di proteggere e valorizzare un tratto di costa estremamente scenografico e spettacolare, particolarmente indicato per escursioni a nuoto, snorkeling e kayak. Al suo interno sono con­sentite solo la balneazione e l'apnea, nel rispetto delle ordinanze della Guardia Costiera e dell'amministrazione comunale di Vernazza.

Le realizzazione di una corsia d'immissione all'interno dell'area del porticciolo di Vernazza, in prossimità della scogliera denominata punta Mava, dove è posizionata una bacheca con una carta dell'itinerario e una presentazione delle regole di comportamento, permette la conoscenza e la diffusione del progetto.
Successivamente, una corsia porterà i nuotatori in prossimità dell'area riservata alla balneazione ovvero in prossimità della scogliera denominata e Ciappae, dove con una sequenza complessiva di circa 14 gavitelli, uno ogni 50 metri, provviste di cartellini numerati che consentono il calcolo delle distanze percorse.

A metà percorso, in particolare in prossimità dell'area di posizionamento della madonnina subacquea, una boa, più visibile, consentirà la sosta ai nuotatori per visionare lo spettacolo sul fondale della Madonnina in preghiera.

Di A.S.

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