A Sarzana il Festival della Mente 2018: programma, ospiti e il tema Comunità

La Spezia, 13/07/2018.

Estate, tempo di viaggi. Perchè non intraprendere sul finire di agosto 2018 un viaggio di tre giorni all'interno della mente umana? Sarà un viaggio lungo, complesso, ma senza dubbio sorprendente. Pronti a partire di nuovo? Torna da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre la quindicesima edizione del Festival della Mente 2018 a Sarzana, il primo festival in Europa, diretto da Benedetta Marietti, dedicato alla creatività e alla nascita delle idee. Il festival è promosso dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana. Qui il programma completo del Festival della Mente 2018 a Sarzana. I biglietti: 3,50 euro per gli incontri per adulti e bambini (qui il programma per bambini) 7 euro per  approfonditaMente (lezioni-laboratorio della durata di circa 120 minuti) e 8 euro per gli spettacoli. Per info e prevendite (dal 13 luglio) consultare il sito www.festivaldellamente.it.

Il programma del Festival della Mente 2018 di Sarzana prevede 39 incontri60 ospiti italiani e internazionali tra letture, spettacoli, laboratori e momenti di approfondimento culturale, indagando i cambiamenti, le energie e le speranze della società di oggi. Ogni edizione del festival ha un tema: quello di quest'anno riguarderà il concetto di Comunità. Il festival prenderà il via in piazza Matteotti con la lezione inaugurale di Andrea Riccardi in una riflessione sul nostro tempo. Non mancheranno anche quest'anno i grandi argomenti.

Alcuni cambiamenti sono stati apportati rispetto al programma: l’incontro di sabato 1 settembre alle ore 15 al Canale Lunense con il giornalista Bernard Guetta, è stato sostituito da Lo spazio, il moderno, la comunità con il filosofo Franco Farinelli, Presidente dell’Associazione dei Geografi Italiani (Agei). L’appuntamento di domenica 2 settembre alle ore 12 al Canale Lunense con l’antropologo Marco Aime, è stato sostituito invece dall’incontro Ritorno della comunità? con il filosofo teoretico Roberto Esposito.

Letteratura e lingua

Ci sarà, anche quest'anno, una sezione del Festival a Sarzana dedicato a letteratura e lingua: Tra i tanti ospiti, Jan Brokken e il giornalista e psicologo Massimo Cirri discuteranno di solitudine e comunità, della possibilità di rimanere sé stessi. Serena Dandini e Michela Murgia racconteranno le storie di alcune donne valorose. La scrittrice iraniana Maryam Madjidi dialogherà con la giornalista e autrice Vanna Vannuccini.

Comunità e scienza 

Si parlerà anche di comunità e scienza. Tanti gli scienziati di questa quindicesima edizione del festival,  zoologo Carlo Alberto Redi dialogherà con la biologa Manuela Monti sul tema Comunità e DNA. Due entità misteriose dominano l’Universo: l’energia oscura e la materia. Parlerà di questo il fisico Cristiano Galbiati. Di connessioni responsabili della crescita del web e del diffondersi di informazioni ed epidemie parlerà informatico Dino Pedreschi. Infine, Storie dalla torre di Babele è il titolo della conferenza di due brillanti menti matematiche come Gabriele Lolli e Marco LiCalzi.

La comunità sociale

I grandi cambiamenti della contemporaneità sono paragonabili a quelli avvenuti durante il Rinascimento, secondo Ian Goldin, fondatore e direttore della Oxford Martin School e ospite del Festival della Mente 2018. La scuola crea la comunità: il filologo classico Federico Condello analizzerà le motivazioni per le quali da qualche decennio il nostro sistema di istruzione sembra aver tradito questo progetto. Il regista e drammaturgo Armando Punzo porterà al festival la sua esperienza trentennale nel carcere di Volterra, dove ha scoperto che il teatro non è solo rieducativo, ma crea una nuova comunità. E poi tanti altri ospiti per parlare di comunità, tra cui Stefano Allievi Massimiliano Valerii.

La comunità delle Arti

L’architetto Mario Cucinella parlerà di architettura come azione politica e strumento di rilancio dei territori. Giulia Alonzo, Marco Belpoliti, Adriana Polveroni e Oliviero Ponte di Pino si confrontano sul tema Critica 2.0. Comunicare cultura ai tempi del web. Il festival proporrà poi un incontro-spettacolo per ricreare quell’esperienza estetica di discussione, confronto e critica, fondamenta di qualsiasi comunità. Accompagna le parole dello studioso del pensiero antico Matteo Nucci il rebetiko, la musica tradizionale più diffusa in Grecia e suonata da un gruppo di musicisti greci guidati da Davide Livornese.

La Trilogia con Alessandro Barbero

Tornano le lezioni di storia di Alessandro Barbero, che quest’anno proporrà durante il festival una trilogia sul tema della Prima Guerra Mondiale. Si parte con un’analisi delle motivazioni che hanno portato l’Italia a schierarsi nel conflitto, con la dichiarazione di guerra all’Austria il 24 maggio 1915; quindi si ripercorre la sconfitta più bruciante, quella di Caporetto, che evoca ancora oggi ricordi umilianti; si termina con le battaglie di Vittorio Veneto e del Piave, di cui ricorre il centenario.

Spettacoli

Due musicisti, uno storico dell’arte e tre opere pittoriche. Questi gli ingredienti di un progetto ideato per il Festival della Mente, con il violoncellista Mario Brunello, il clarinettista Gabriele Mirabassi e Guido Beltramini, esperto di architettura rinascimentale italiana, per raccontare con parole e note musicali tre quadri: L’Assunzione della Vergine di Botticini, La resurrezione della carne di Signorelli e un quadro fantasioso della collezione dell’Atelier dell’Errore.

Incontri e laboratori per bambini

Scrittori e artisti, filosofi e fisici, illustratori e geologi saranno le guide speciali per bambini e ragazzi in un viaggio al centro della creatività in occasione del Festival della Mente 2018. 20 appuntamenti in programma fra laboratori, spettacoli, passeggiate e incontri per bambini e ragazzi tra i 4 e i 15 anni. Qui il programma completo per bambini del Festival della Mente 2018

Di Fabio Liguori

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