Libera Imperia, per far conoscere sempre di più il pericolo delle mafie e per riaffermare e diffondere la cultura della legalità, propone una settimana di incontri dedicati a tre figure straordinarie: Francesca Anastasio e Giovanni Gabriele, genitori di Domenico (Dodò), barbaramente ucciso dalla 'ndrangheta a 11 anni durante una partita di calcetto nel corso di un regolamento di conti, e Rocco Mangiardi che nella stessa zona della Calabria ha avuto per primo il coraggio di affrontare a testa alta i mafiosi che volevano imporgli il pizzo.
Ecco gli incontri pubblici in programma:
Bordighera, 1 dicembre, ore 10, presso le case confiscate di via cornice dei due golfi 138: inaugurazione della fontana di Dodò, restaurata con il contributo dei volontari del campo E!State Liberi e dei gruppi Scout Tabya100 di Taggia e Costa Balene di Santo Stefano, che nell'estate 2024 hanno partecipato alla pulizia dei beni confiscati assieme a tanti altri gruppi di volontari.
Parteciperanno Francesca Anastasio, Giovanni Gabriele, Rocco Mangiardi, Lorenzo Sanua, il cui padre è stato ucciso dalla mafia a Milano, Alberto Lari e Luca Traversa, magistrati, Vittorio Ingenito, sindaco di Bordighera.
L’attività si svolge in collaborazione con Spes e Caritas Intemelia, con il contributo di COOP Liguria.
Gli altri eventi della settimana saranno dedicati ai giovani:
A Bordighera, presso i Beni Confiscati, dal 29 novembre al 1 dicembre, in ricordo di Domenico Gabriele "Dodò", Tre giorni di Memoria, campo di volontariato per giovani di Libera e scout, con laboratori di formazione su antimafia, beni confiscati e narrazioni di storie delle vittime innocenti.
Dal 2 al 4 dicembre, incontri con gli studenti della provincia: Valle Impero, Sanremo e Imperia.