Una Carmen tutta ballata al Teatro Sociale con il Balletto di Milano

Carmen, ultimata da Georges Bizet nel 1875, è una delle opere liriche più rappresentate al mondo. La fama delle sue musiche ha varcato i confini dei teatri lirici: il Preludio, l'Habanera, la Seguidilla, la canzone del Toreador sono diventati brani talmente popolari da essere ormai un patrimonio musicale collettivo. Su queste musiche-capolavoro, così ritmate che sembrano nate per essere danzate, una delle più prestigiose compagnie di danza italiane, il Balletto di Milano, ha creato un balletto in due atti e quattro quadri, con le coreografie originali di Agnese Omodei Salè e Federico Veratti, che firma anche i costumi, e l'allestimento a cura di Marco Pesta. Una Carmen tutta danzata, che il Teatro Sociale di Camogli ospita domenica 26 marzo 2023, alle ore 17, come terzo appuntamento della Stagione Danza.

In questa versione, molto fedele alla novella originale di Prosper Merimée, i protagonisti della vicenda sono Carmen e il Destino. Un ammaliante faccia a faccia tra la gitana, simbolo di femminilità e seduzione, e l’inquietante figura del fato che sin dalla prima scena tesse le fila della vicenda. È il Destino, infatti, a mettere sulla strada di Carmen Don José prima ed Escamillo poi, a svelare il proprio operato a poco a poco attraverso i simboli delle carte (l’amore, il tradimento, la morte), ad armare la mano di Don José e, nel finale, a portare Carmen via con sè.

Don José, il torero Escamillo e Micaela sono gli altri interpreti principali di questo balletto ricco di coreografie coinvolgenti, a partire da quella sulla celeberrima Habanera, fino agli appassionati pas de deux e alle tante e vivaci danze d’assieme di Gitani, Soldati e Sigaraie, realizzate sulle stupende musiche di Bizet.