Genova protagonista a Hollywood come filming destination. E nuovo set cinematografico a ottobre

Salvatore Ciambra - 02 Marzo 2014 (Flickr.com)

Genova, 07/11/2022.

Genova e la Liguria tornano a far parlare di sé anche in ambito cinematografico: molti sono stati i film che, negli anni, hanno visto protagonista Genova.

Si parte dai primi del ‘900 con il documentario della San Giorgio Films Lo sbarco a Genova delle salme dei generali Lamarmora e Montevecchi (1912), fino ai più noti film Le mura di Malapaga (1949) con Jean Gabin, Profumo Di Donna (1974), diretto da Dino Risi e con Vittorio Gassman, e Il bandito dagli occhi azzurri (1980) con Franco Nero. E ancora Giorni e nuvole, film del 2004 di Silvio Soldini, Genova (2008), diretto da Michael Winterbottom con Colin Firth, e il docufilm La bocca del lupo (2009) di Pietro Marcello, solo per citarne alcuni.

Tra le ultime produzioni che hanno scelto Genova come set cinematografico, le fiction Petra (2020) con Paola Cortellesi, e Blanca, con Maria Chiara Giannetta. È poi notizia degli scorsi giorni che Genova sarà ancora set: dopo le riprese di Criminel, prodotto da Netflix, sono in corso in questo mese di ottobre 2022, tra Sturla e Vernazzola per due settimane le riprese del film Con la grazia di un dio, diretto da Alessandro Roia, che sarà distribuito da Rai Cinema.

Tanta carne al fuoco, dunque, per Genova. Per questo la Liguria è stata presentata, per la prima volta, come filming destination all'American Film Market, il più importante evento del settore, in corso in questi giorni negli Stati Uniti, a Santa Monica. All’evento erano presenti oltre 200 case di produzione.

Dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: «Sono già numerosissime le produzioni che, in questi anni, hanno scelto la nostra terra per girare scene e sequenze che sono state ammirate poi da milioni di persone – aggiunge Toti – Appuntamenti come questo sono tappe importanti per proseguire nel lavoro di promozione portato avanti con successo fino a oggi, e mostrare agli operatori più importanti le bellezze e le unicità della nostra terra. Ogni produzione rappresenta non solo un’occasione per promuovere indirettamente la nostra regione nel mondo, ma ha anche un impatto significativo dal punto di vista occupazionale».

«La Liguria – prosegue Toti - è un luogo unico capace di racchiudere in pochi chilometri paesaggi indimenticabili, un mare stupendo e ricco di vita, borghi marinari incastonati su scogliere drammatiche, spiagge e calette, ma anche valli verdeggianti, villaggi di pietra, montagne coperte di neve in inverno ma comunque affacciate sull’azzurro del Mediterraneo, centri storici medievali ricchi di storia e di fascino, ma anche città moderne».

Di Francesca Baroncelli

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