
Genova - Domenica 5 giugno si è concluso con successo il Campionato Mondiale di Pesto Genovese al Mortaio 2022, giunto alla sua IX edizione. Hanno partecipato adulti e bambini, esseri umani e addirittura un robot, grazie al contributo dell'Istituto Italiano di Tecnologia. 100 concorrenti provenienti da tutto il mondo, 30 giudici e illustri ospiti. 7 gli ingredienti "magici" uguali per tutti, 40 minuti il tempo a disposizione, un mortaio e il pestello.
Dopo la sfida finale nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale a Genova (l'ultima gara ha visto protagonisti i 10 migliori) è arrivato l'ultimo verdetto. Camilla Pizzorno, 22 anni di Pegli, prossima alla Laurea come Assistente Sociale, ha sbaragliato la concorrenza ed è la nuova campionessa mondiale di Pesto Genovese al mortaio. La più giovane concorrente in gara vince con due ingredienti segreti ("lo faccio con amore e divertendomi"), e dedica la vittoria alla nonna che le ha insegnato da bambina la passione per il pesto genovese. Camilla la terza donna nella storia del Pesto Championship a ricevere questo riconoscimento prestigioso.
"Il pesto è la salsa più conosciuta al mondo dopo quella al pomodoro, quindi non possiamo parlare di un semplice condimento ma di una bandiera non solo della Liguria ma del nostro Paese, perché all'interno dello scrigno del mortaio c'è il profumo e il sapore della nostra terra, la sapienza e la tradizione italiana". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in occasione della IX edizione del campionato mondiale di pesto genovese al mortaio.
"Torniamo in presenza dopo anni segnati dalla pandemia e il fatto di esserci ritrovati a Palazzo Ducale per celebrale il nostro basilico è una grande vittoria - aggiunge Toti - Qui, oggi, ci riappropriamo delle tradizioni culinarie della Liguria, celebrando un’eccellenza dell'agroalimentare che rende speciale la nostra terra, a tratti aspra e difficile da lavorare ma per questo ancor più affascinante".