
Genova - In occasione di Euroflora 2022 ai Parchi di Nervi sta per essere consegnato anche il Nuovo Mercato dei Fiori di Genova realizzato da Spim. Quale migliore occasione di questa per presentare l'edificio?
"Siamo molto contenti di esporre qui nello spazio espositivo n. 56 lo stato avanzamento lavori e progetto e contiamo entro un paio di mesi di vedere finalizzata la struttura, efficiente e praticamente a zero emissioni. Si tratta di un progetto innovativo, un progetto che ci ha dato molta soddisfazione anche nella realizzazione. Il nuovo mercato sarà operativo da dopo l'estate nella maniera più completa: il trasferimento degli operatori florovivaisti avverrà durante il mese di agosto e la nostra consegna è prevista per fine giugno." Ha dichiarato Stefano Franciolini, a.d. di S.P.Im.
Rispettando la tabella di marcia impostata a settembre, Spim concluderà la realizzazione dell'immobile per l'inaugurazione prevista per il primo giugno: 250 m3 di legno, 1.7 tonnellate d'acciaio, 2.000mq di superficie coperta, 6.000mq l'area complessiva: questi i numeri che sintetizzano le caratteristiche del Nuovo Mercato.
Chi transita oggi in Valpolcevera - a pochi minuti dall'uscita del casello autostradale di Genova Bolzaneto e a fianco del Centro Agroalimentare di Genova anch’esso di proprietà di Spim - può ormai vedere completate le fondamenta e lo scheletro dell’edificio realizzato un unico ambiente a tutt'altezza, suddiviso internamente in aree funzionali destinate a servizi, stand (oltre 1000 mq), locali tecnici. Il prospetto principale è destinato all’accoglienza e al carico delle merci con i mezzi pesanti (load area), mentre i mezzi di limitate dimensioni potranno agevolmente effettuare le operazioni di manovra lungo i fianchi dell’edificio negli spazi sottostanti le pensiline appositamente realizzate. A completamento della struttura innovativa, il tetto sarà ricoperto di pannelli solari.
"Le scelte progettuali, dalle vetrate all’impianto fotovoltaico in copertura, sono mirate a limitare i fabbisogni energetici per la climatizzazione estiva e a contenere la temperatura interna degli ambienti, su modello dei modernissimi edifici Near Zero Emission Building - spiega Stefano Franciolini, amministratore delegato di Spim - Un cantiere significativo che ci permette di consegnare alla città nei tempi previsti una struttura all’avanguardia, moderna e funzionale, attenta alla sostenibilità e in una posizione molto vantaggiosa dal punto di vista logistico".
Dal punto di vista dell'efficienza energetica, la struttura (costata 3.270.000 euro con ribasso del 26% a base d’asta) verrà dotata anche di colonnine di ricarica per veicoli elettrici per espositori e visitatori.