Finollo, la bottega storica con cravatte ricamate a mano e camicie su misura come una volta

Elisa Morando

Genova, 28/01/2022.

L'elegante negozio di via Roma 38r, Finollo, giunto oggi alla quarta generazione, resta un solido punto di riferimento per l'abbigliamento da uomo a Genova. La sua maestosa insegna in stile liberty porta indietro nel tempo, trasporta il passante in un qualche boulevard parigino. Le sue cravatte viaggiano per tutta Italia ma non solo, appassionando anche clienti in America e in Giappone, con le loro iniziali ricamate a mano. È questo negozio l'undicesima tappa del tour di mentelocale.it #Genovaattraversolebotteghestoriche.

«Nonno Emanuele è stato il fondatore - racconta Daniela Finollo, attuale proprietaria della bottega storica genovese - dato che suo padre aveva una fabbrica di cioccolato, sarebbe stato indirizzato a questa attività, se non si fosse dimostrato decisamente più estroso. Il nonno amava disegnare, era appassionato di fotografia e ha voluto scegliere altre strade. Appoggiato dalla mamma, ha cominciato a lavorare in un negozio in via XXV Aprile, simile al nostro di oggi. Ha pensato, poi, di iniziare l'attività per conto suo, aprendo un negozio, dopo aver viaggiato in Inghilterra e Francia per imparare il mestiere. A fine Ottocento queste cose erano già dei progetti ambiziosi e particolari, soprattutto a Genova. Così verso la fine dell'Ottocento, nel 1899, apre il negozio in via Roma, facendo tesoro della sua esperienza all'estero: arredamento gotico inglese, soffitto in cartongesso, colpo di frusta liberty nell'insegna, disegnata da lui, e vetrine con cristalli arrotondati».

Prosegue Daniela: «All'epoca aveva un laboratorio di 50 persone, aspetto moderno per un periodo in cui le camicie si cucivano in casa. Durante i viaggi all'estero, quei fornitori che lui trova diventeranno poi dei nomi di riferimento in ambito internazionale, sia per quanto riguarda i tessuti, sia per i profumi - tra cui Floris, produttore del nostro profumo 38r, che ha la scatola con la stessa fantasia della tappezzeria del negozio».

Dopo qualche anno, Emanuele viene seguito, in parte controvoglia, dal figlio, e poi con entusiasmo dalla nipote Daniela, che oggi cerca di mantenere viva la qualità, la passione per la tradizione e soprattutto l'attenzione per il cliente. «La camicia - aggiunge la proprietaria - che seguiamo sia nella produzione del prodotto su taglie con modifiche ad personam sia su misura, e la cravatta, settore in cui si realizza quella che è la versatilità e la fantasia, sono i nostri classici intramontabili. Le cravatte, oltre che su misura del cliente, possono anche essere personalizzate con ricamo a mano, nato ad esempio dal disegno delle segnaletiche marinare o da disegni realizzati ad hoc da mia figlia Francesca. Tra i più amati: San Giorgio che uccide il drago, barche a vela, la bandiera di Genova». 

All'interno del negozio, si possono notare due piccoli rettangoli di carta con qualche bozza di disegno a penna e, se si osserva meglio, vi si legge «E. Duca di Windsor»: Finollo può vantare numerosi celebri clienti, tra cui Guglielmo Marconi, Mario Soldati i e l'Avvocato Agnelli, anche il Duca di Windsor, e una sua fotografia appesa alle pareti che lo ritrae vestito di tutto punto, con addosso una camicia del negozio, non lascia spazio ai dubbi. 

Di Elisa Morando

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