Vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson. Bassetti: «No a nuove interruzioni, valgono migliaia di morti»

Genova, 15/04/2021.

Mentre per le dosi di Pfizer e Moderna non vi sono problemi di somministrazione, il discorso è un po' diverso per i vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson. L'AstraZeneca è riservato solo agli over 60, e sono in corso studi sull'incidenza dei rari casi di trombosi cerebrale. Mentre negli Usa il Johnson & Johnson resta sospeso, in Italia si pensa di somministrarlo agli over 60. Anche il ministro della Salute, Roberto Speranza, si è espresso su AstraZeneca nel corso dell'informativa urgente alla Camera sulla campagna vaccinale anti-Covid: « AstraZeneca, come tutti gli altri, è efficace e sicuro e salva la vita delle persone, come dimostrano i risultati sul campo in Gb. Ci sono stati ritardi inaccettabili nelle consegne che ci servono».

Speranza ha anche aggiunto: «Su 32 mln di vaccinazioni e 222 segnalazioni di eventi avversi per il vaccino di AstraZeneca ci sono 82 eventi avversi di cui 18 fatali: è un fenomeno molto ridotto che non va sottovalutato, mantenendo alta la vigilanza. Ed i cambi di rotta nelle indicazioni del vaccino fanno parte di questa attenzione».

Sull'argomento è intervenuto anche il direttore di Malattie Infettive dell'Ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti, con un post su facebook. "Spero vivamente che non si arrivi a nuove interruzioni per i vaccini di AstraZeneca e di Johnson & Johnson. Ogni giorno di interruzione vale migliaia di morti. Non perdiamo di vista il nostro obiettivo. Il rischio di un evento avverso grave è pari a quello di rimanere bloccato in auto dalla cintura di sicurezza se la mia auto prendesse fuoco o finisce in acqua. Per questo dobbiamo bloccare l'uso delle cinture di sicurezza che salvano ogni giorno la vita a milioni di persone?".