
Genova - Genova e Los Angeles si incontrano di nuovo in occasione della notte degli Oscar 2021: dopo il successo di Parasite, la genovese Academy Two è di nuovo in corsa per gli Oscar con sette candidature per Minari, scritto e diretto da Lee Isaac Chung, e Quo vadis Aida? di Jasmila Zbanic. La casa di edizione e distribuzione cinematografica di Genova è diretta da Alessandro Giacobbe, che con Circuito gestisce le sale del centro di Genova e che con Academy Two porterà questi film nelle sale di tutta Italia.
Prodotto dalla Plan B di Brad Pitt, Minari, che rinnova il sorprendente filone coreano e ha già vinto il Golden Globe come miglior film straniero, è candidato a sei Oscar in tutte le categorie più importanti: Miglior film, Miglior regista (Lee Isaac Chung), Miglior attore protagonista (Steven Yeun), Migliore attrice non protagonista (Yoon Yeo-jeong), Migliore sceneggiatura originale (Lee Isaac Chung), Migliore colonna sonora originale (Emile Mosseri).
Ispirato alla biografia di Chung, il film descrive la sfida di fondare un’azienda agricola in Arkansas per coltivare ortaggi coreani introvabili negli Stati Uniti. L’arrivo della nonna dalla Corea imprimerà una svolta a questo sogno, narrato come una saga familiare che è anche un inno alla multiculturalità. Minari è il nome di una pianta diffusa in Corea. Steven Yeun, lo straordinario protagonista del film, è il primo interprete asian-american nella storia a essere nominato come Miglior attore protagonista; Yuh-Jung Youn, diva del cinema coreano, conquista la sua prima candidatura all’Oscar al suo debutto in un lungometraggio americano.
Quo vada Aida? è candidato agli Oscar 2021 nella categoria Miglior Film Internazionale. Già candidato a 2 premi Bafta come Miglior film in lingua straniera e Miglior regia e ai Golden Globe, è stato presentato in Concorso a Venezia 77, dove è stato acquisito da Academy Two insieme a Lucky Red.
Diretto da Jasmila Zbanic è il primo film a trattare il massacro di Srebrenica, uno degli episodi più sanguinosi della guerra serbo-bosniaca. Nel luglio del 1995 ll’Esercito della Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina, guidato da Ratko Mladic, uccise e seppellì in fosse comuni oltre 8.000 musulmani bosniaci. Il film, ispirato a una storia vera, racconta il coraggio di Aida, una traduttrice dell’Onu che tenta di mettere in salvo la sua famiglia.
La cerimonia di premiazione degli Oscar avverrà il 25 aprile 2021 al Dolby Theatre di Los Angeles, posticipata di tre mesi rispetto al calendario consueto nella speranza di poterla celebrare in presenza e non solo in streaming. Due gli italiani in gara per l'ambita statuetta nel 2021: dopo aver vinto il Golden Globe, Laura Pausini è candidata anche all'Oscar - ed è tra i favoriti - per Io sì (Seen) come Miglior canzone. Il brano, scritto da Laura Pausini e Niccolò Agliardi, con le musiche di Diane Warren, è la colonna sonora del film La vita davanti a sé, di Edoardo Ponti e con Sofia Loren.
In gara agli Oscar per l'Italia è anche il film Pinocchio, di Matteo Garrone, candidato per i costumi opera di Massimo Cantini Parrini e il make up.