Coronavirus in Liguria: indice Rt a 0,99. Ottimismo per ritorno in zona gialla a fine gennaio

Pixabay

Genova, 18/01/2021.

La Liguria è entrata in zona arancione domenica 17 gennaio 2021, e dovrebbe restare in questa fascia fino a fine mese. "Secondo i dati di oggi (lunedì 18 gennaio 2021, ndr), il nostro Rt è stimato a quota 0,99. Siamo calati significativamente dall’1,18 con cui siamo stati assegnati alla fascia arancione. L'incidenza dei virus è di 1,70 casi su 10mila cittadini, la settimana scorsa era di 1,84, quella ancora precedente di 2,23. Nei periodi più pesanti è arrivata fino a 6,40: siamo discesi e tendiamo al ribasso. I dati confermano un trend sostanzialmente stabile o in lieve discesa dell’epidemia in Liguria. Siamo ottimisti che le prossime due settimane in zona arancione, con le relative restrizioni, ci potranno portare di nuovo in fascia di rischio gialla". Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, che fa il punto sulla situazione Coronavirus e vaccini in Liguria.

"Le cifre parlano di una incidenza abbastanza bassa del virus, in linea con i giorni scorsi - aggiunge Toti - L’incidenza nella provincia di Savona è più alta perché risente di un cluster con circa 80 positivi nella residenza protetta Bormioli di Altare, nel savonese. La nostra priorità, dopo aver vaccinato gli ospiti delle Rsa, sarà proprio andare a intervenire in queste strutture dove vivono molte persone fragili che dobbiamo mettere in sicurezza al più presto. Si tratta, comunque, di un cluster già isolato. Oltre a questo, persiste un cluster nella struttura Casa Serena di Sanremo, che purtroppo ha causato altri 5 decessi: anche in questo caso i sanitari sono al lavoro dalle vacanze di Natale per ridurre l’impatto del virus. Per questo è importante correre con la campagna vaccinale: se riuscissimo in breve a vaccinare tutti gli over 75 il numero dei decessi sarebbe assai ridotto".

"Il dato particolarmente favorevole in questa fase, nonostante fosse domenica, e quindi giorno di scarse dimissioni, è che siano diminuiti i ricoverati. Crescono di 2 le persone ricoverate in terapia intensiva, ma si tratta di un dato che oscilla lievemente da giorni ed è sostanzialmente stabile. Oggi sono partiti i richiami vaccinali a chi è stato vaccinato per primo il 27 dicembre nel Vaccine day. Non ci sono problemi con le dosi, visto che abbiamo tenuto scorta del 30% dosi per i richiami, in modo rigoroso e ligio: domani ci saranno ulteriori forniture, anche se ridotte (nella Asl 5 non saranno consegnate le dosi da Pfizer). Speriamo che, come promesso, venga recuperato il ritardo la prossima settimana: tenere la scorta del 30% è stato quindi quanto mai opportuno".

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Genova e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter