Basilica delle Vigne: il nuovo percorso guidato La meraviglia è aperta

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Genova, 20/10/2020.

Una nuova visita alla Basilica delle Vigne, uno dei luoghi più affascinanti del centro storico di Genova. È possibile vivere un'esperienza unica grazie a un tour guidato in una delle basiliche medievali più antiche della città, alla scoperta di un cantiere didattico: per questo, i visitatori sono dotati di elmetti protettivi. L’iniziativa rappresenta un nuovo tassello nell’offerta culturale di Genova e valorizza uno dei suoi monumenti più importanti. Il percorso, disponibile da mercoledì 21 ottobre 2020, interessa anche ambienti della basilica fino a oggi mai aperti al pubblico, in un dialogo tra visita e cantiere che offre una prospettiva di approfondimento davvero originale.

A ideare questa innovativa proposta culturale è l'impresa culturale Kalatà che opera nel settore della valorizzazione e della fruizione del patrimonio realizzando investimenti che consentono punti di vista inediti e privilegiati su monumenti, edifici storici, musei e siti archeologici, come il progetto Magnificat al santuario di Vicoforte in Piemonte che permette una suggestiva salita alla cupola ellittica e ha riscosso un grande successo.

Questa visita alla Basilica delle Vigne prevede momenti coinvolgenti adatti a famiglie e scolaresche, come il camminamento sui ponteggi di cantiere, il suggestivo passaggio nel sottotetto, uno sbarco sui tetti di Genova, fino a raggiungere l’alto cupolino della Basilica. L’allestimento, in continuità con l’attuale situazione, suggerisce volutamente l’atmosfera di un cantiere di restauro e i visitatori, organizzati in piccoli gruppi composti al massimo da 15 persone e dotati di elmetto protettivo possono vivere un'esperienza unica di visita guidata (della durata di circa un'ora e mezza).

Le visite guidate si svolgono nei weekend e nei giorni festivi e la biglietteria è aperta presso Palazzo Ducale. Per informazioni, prenotazioni, gruppi e scuole: 0174/330976 | e-mail (biglietto intero 10 euro, ridotto 8 euro; online sul sito Kalata).

Genova: la Basilica di Santa Maria delle Vigne, tra storia e restauro

La Basilica di Santa Maria delle Vigne, nel cuore antico di Genova, racchiude in sé la complessa e ricca stratificazione urbana, artistica e sociale di Genova. Lo si intende già dal nome, che potrebbe apparire curioso a chi non ne conosca la storia e si trovi oggi ad osservare l’edificio, che sorge nel pieno del centro storico genovese. Che cos’hanno a che fare "le vigne" con l’attuale tessuto urbano cittadino? Lungo un percorso di visita inedito, che inaugura a ottobre e interssa anche ambienti della Basilica fino ad oggi mai aperti al pubblico, è possibile compiere un viaggio a ritroso nel tempo e attraversare, in pochi passi, mille anni di storia, osservando in prima persona le tracce concrete che vicende lunghe secoli hanno lasciato dietro di sé.

Valorizzazione e tutela, nel progetto Basilica di Santa Maria delle Vigne - la meraviglia è aperta, si muovono in perfetta sinergia, lungo il solco tracciato dalle più interessanti “best practice” a livello italiano e internazionale. La Basilica infatti, nell’ultimo biennio è oggetto di una serie di importanti cantieri di restauro (resi possibili grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo) . Fra questi, il cantiere che interessa i quattro corpi dell’organo (uno dei primissimi organi elettrici d’Italia, realizzato nel 1916, che conta un totale di 4.000 canne), quello dedicato agli affreschi del presbiterio, quello per la manutenzione dei finestroni seicenteschi posti lungo la navata centrale e infine il prossimo grande intervento promosso dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e volto al restauro del campanile medievale del XII secolo, il più antico di Genova, alto 56 metri.

In un piano di gestione del tutto organico e coerente, i cantieri “dialogano” con il percorso di visita e possono essere scoperti in forma diretta dai visitatori, moltiplicando i motivi di interesse e fornendo punti di vista inediti e privilegiati. Il progetto propone al pubblico un viaggio nel tempo proprio alla scoperta degli indizi medievali e delle tracce nascoste di questo monumento, uno dei più antichi della città.

Il percorso di visita (iniziativa realizzata in collaborazione con la Basilica di Santa Maria delle Vigne di Genova) è stato messo in sicurezza e allestito da Kalatà, impresa culturale con sede a Mondovì, in provincia di Cuneo, già ideatrice nel 2015 del progetto "Magnificat - Salita e visita alla cupola ellittica più grande del mondo, Vicoforte CN".

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