Genova, 24/07/2020.
Sono quasi terminati i lavori di sistemazione a Boccadasse, a
seguito della mareggiata che tra il 29 e il 30 ottobre 2018 aveva
devastato il piccolo borgo genovese dei pescatori tra muretti
saltati, asfalto e pavimentazioni scavate, negozi allagati e circa
30 barche distrutte.
Attualmente sono stati cancellati i segni della
distruzione della mareggiata e, in più, realizzate una
serie di migliorie e innovazioni. Dall’accessibilità ai disabili
alla sicurezza, con nuove ringhiere, dall’illuminazione al
rifacimento del lastricato: i lavori sono stati ingenti, ma
l’intervento è stato fatto senza alterare fisionomia del luogo.
Il progetto è stato curato dall’ufficio progettazione del Comune
di Genova e la direzione dei lavori è stata affidata all’Area delle
Risorse Tecnico Operative del Comune. Il cantiere ha previsto la
riqualificazione del borgo e della passeggiata a mare, con
l’uso di pietre storiche, il recupero del ciottolato
antico, la sostituzione della pavimentazione che nel tempo
aveva visto sovrapporsi ciottoli e asfalto. Anche il
muretto di protezione in cemento armato, danneggiato dalla
mareggiata, che aveva suscitato alcune critiche nella sua versione
provvisoria, è stato fasciato con pietra dell’Antola per
riacquistare un aspetto storico.
Sono state pensate soluzioni coerenti con il contesto
paesaggistico e il ripristino dei sentieri storici, di
concerto con la Soprintendenza, con particolare riguardo alla crosa
di via e piazzetta della Casa, oltre ad alcune migliorie di
accesso.
I dettagli dell'intervento
- ripavimentazione (1200 mq) dell’intera passeggiata a mare con
lastre in pietra di arenaria di Bedonia, disposta a corsi alternati
di varie dimensioni, e ripristino delle pendenze per il deflusso
delle acque meteoriche verso il mare e il completamento della
realizzazione di sottoservizi;
- ripavimentazione di con lastre di arenaria di Bedonia (170 mq)
e il ripristino di acciottolature antiche di via della Casa e della
piazzetta, con il rifacimento e la manutenzione di
sottoservizi,
- rifacimento dell’impianto di smaltimento delle acque meteoriche
su piazzale Bassano sostituendo le caditoie in ghisa con elementi
in arenaria; con il riposizionamento di tutti i chiusini della
stazione di pompaggio delle fognature;
- sostituzione e integrazione dell’impianto di illuminazione
pubblica per un numero totale di 10 lampioni, compreso il
rifacimento delle reti distributive e il contestuale ripristino
dell’illuminazione della “Madonnina” sullo scalone di collegamento
Belvedere Firpo e piazza Bassano;
- fornitura di carrozzella da spiaggia e di una passatoia
amovibile e srotolabile con piano di calpestio in doghe in
materiale ecocompatibile per consentire anche ai disabili una
migliore accessibilità alla spiaggia;
- recupero dei locali ex proloco, con adeguamento dei servizi
igienici alla normativa sull’accessibilità;
- risistemazione della pavimentazione di piazza Nettuno
attraverso la ristilatura dei giunti previa la loro completa
rimozione e risistemando integralmente con il riposizionamento
delle lastre le zone che presentavano avvallamenti e
cedimenti;
- ripristino di porzioni del bordo esterni della spiaggia nelle
zone danneggiate che presentavano pericolo per il transito
pedonale;
- sistemazione della scala per l’accesso a piazzale Bassano dal
belvedere Firpo con ripristino dei gradini e della ringhiera
ammalorata, il ripristino dei corrimano e il rifacimento totale
dell’intonacatura e la coloritura del muraglione;
- pulitura del muraglione di Belvedere Firpo e creazione di una
aiuola ai piedi della scala di accesso a piazzale Bassano;
- rifasciamento con pietra dell’Antola ed intonacatura interna
del muretto di protezione del fronte mare di piazzale Bassano nel
tratto tra la spiaggia e la scogliera, con allargamento dei
“barbacani” per il deflusso delle acque;
- infine, in corrispondenza del tratto terminale del lato ovest
della passeggiata, ripristino del muretto danneggiato dalle
mareggiate con realizzazione di una seduta in pietra arenaria di
Bedonia, e installazione di massi di protezione.
I lavori avranno una spesa complessiva di 950 mila euro
Iva compresa, con fondi che sono stati stanziati dalla Regione
Liguria.