Genova, riaprono 46 aree giochi per bambini: ecco quali e regole

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Genova, 10/06/2020.

Aprono in sicurezza, giovedì 11 giugno 2020, quarantasei aree giochi per bambini su tutto il territorio del Comune di Genova, sei per il Medio Ponente e cinque per ognuno degli altri Municipi. Le aree sono state selezionate dai Municipi, in collaborazione con la Protezione civile comunale, al fine di garantire una capillare offerta su tutta Genova. In vista dell’apertura è stata effettuata la sanificazione dei giochi ed è stato predisposto un programma di igienizzazione periodico, come prescritto dalle linee guida Stato-Regione.

Inoltre, sono stati affissi i cartelli, sponsorizzati dai Lions Club, che ricordano l’obbligo di adottare le misure per il contrasto alla diffusione del virus, come previsto dalle normative in materia di Covid-19. È necessario osservare la distanza di almeno un metro tra le persone, bisogna igienizzare le mani, i bambini dai 6 anni in su devono indossare la mascherina, sono vietati assembramenti e contatti fisici. È consentito l’accesso di un solo accompagnatore per bambino. Genitori e accompagnatori sono invitati ad effettuare un monitoraggio delle condizioni di salute del bambino e ad evitare che, in presenza di febbre o tosse, frequentino l’area giochi.

Il mancato rispetto delle regole è responsabilità del genitore o dell’adulto famigliare accompagnatore, ovvero del ragazzo se almeno 14enne. La Polizia locale assicurerà controlli itineranti e periodici per sensibilizzare e verificare il rispetto della normativa. Ecco le aree gioco che riaprono a Genova, mentre quelle non indicate continuano a essere chiuse:

  • Municipio 1 - Centro Est: Acquasola; Villa Croce; Villa Gruber; Villa Piaggio; Giardini Don Acciai;
  • Municipio 2 - Centro Ovest: Giardini Pavanello, via P. Reti; Giardini Villa Giuseppina, via Bologna 21; Giardini piazzetta Croce D’Oro, via Cantore; Giardini Villa Currò, via dei Landi; Giardini Erba Voglio, via Ferrara 114/3;
  • Municipio 3 - Bassa Valbisagno: Villa Imperiale; Giardini di piazza Martinez; Giardini Aquile Randagie di piazza Terralba; Giardini di piazza Santa Maria a Quezzi; Giardini di viale Bracelli attigui alla scuola Fanciulli Cambiaso;
  • Municipio 4 - Media Valbisagno: Casazza - Mirto; Cavagnaro - c/o GeEst; Falco - c/o via Sertoli; Marsano; Pertini - Canova - c/o via Canepa;
  • Municipio 5 - Valpolcevera: Piazzale Emilio Guerra; Giardini via Carnia - Giardini Teglia (adiacenti Eurospin); Giardini Elio Magnanego all’interno di Villa Carrega; Giardini Morchio San Quirico; Giardini Soave Pontedecimo;
  • Municipio 6 - Medio Ponente: Aree gioco villa Rossi (per tre aree); Piazza dei Micone; Villa Sciallero - Rodari; Aree gioco giardini Melis;
  • Municipio 7 - Ponente: Voltri piazza Odicini; Pra’ piazza Sciesa; Pegli Giardini Molo Torre; Villa Doria; Quartiere Canova area Pianacci;
  • Municipio 8 - Medio Levante: Piazza Remondini; Piazza Rossetti; Piazza Palermo; Giardini Esposito - chiesa di Santa Teresa via Boselli; Valletta Cambiaso ingresso da piazza Leopardi;
  • Municipio 9 - Levante: Parco giochi ai Parchi di Nervi; Piazzale Rusca - Giardini di Quinto; Località Quarto - Villa Stalder; Località Borgoratti - Giardini di via Tanini; Sturla - Giardini di via Bottini.

«Queste sono le prime aree gioco che riusciamo a riaprire in totale sicurezza per i nostri bambini. Invito genitori, nonni e accompagnatori alla collaborazione con le autorità per il rispetto delle normative, ricordando che si tratta di un loro preciso obbligo», dice Sergio Gambino, consigliere del Comune di Genova con delega alla Protezione civile.

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