Genova, 31/05/2020.
La Direzione regionale Musei Liguria, che riunisce i musei statali sul territorio, annuncia le prime riaperture secondo le disposizioni previste per la Fase 2 dell’emergenza da COVID-19. Le prime aree archeologiche con i loro musei ad accogliere i visitatori il 2 giugno 2020, Festa della Repubblica, sono quelle che comprendono ampi spazi all’aperto immersi nella natura. In provincia di La Spezia riapre il Museo archeologico Nazionale di Luni e zona archeologica, dove sono visitabili, con una lunga passeggiata, un’ampia parte degli scavi e le sale espositive del Casale Gropallo.
Anche la Villa romana del Varignano, raggiungibile lungo la strada per Portovenere, immersa in un antico uliveto, prevede un piacevole percorso all’aperto dal 2 giugno per la visita degli scavi. A Ventimiglia la riapertura consente di accedere al Museo preistorico dei Balzi Rossi, situato sul mare a pochi passi dal confine con la Francia. In forma ridotta, dal 2 giugno 2020, è visitabile anche la zona delle grotte.
A Ventimiglia apre, da martedì 2 giugno, anche l’Area archeologica di Nervia, che offre ai visitatori un percorso tra gli scavi delle antiche terme e il Teatro romano, uno dei meglio conservati dell’Italia settentrionale, oltre alla sala museale - Antiquarium. Il 7 giugno riapre anche il Castello di San Terenzo, dalle cui terrazze si gode di una affascinante vista sulla baia tra Lerici e Portovenere, mentre il 9 giugno è pronto ad accogliere i visitatori Forte San Giovanni a Finale Ligure, esempio di architettura militare spagnola arroccato alle spalle di Finalborgo, raggiungibile con una breve passeggiata lungo la strada Beretta: dalle sue ampie terrazze la vista spazia tra il mare e le valli dell’interno. Questi gli orari nel dettaglio e contatti:
Gli ambienti espositivi sono pronti ad accogliere i visitatori, dopo essere stati sottoposti ad un intervento completo di sanificazione attento alla conservazione delle opere esposte. I percorsi all’interno delle strutture e all’esterno nelle aree archeologiche sono stati ripensati per consentire il transito dei visitatori nel rispetto delle distanze di sicurezza e apposite dotazioni di gel igienizzante saranno a disposizione nel museo.
Ditte specializzate provvedono giornalmente alla sanificazione degli spazi e alla pulizia delle parti comuni. In questa prima fase di riapertura, per consentire una visita sicura e confortevole, alcuni spazi sono temporaneamente non accessibili. Al pubblico del museo è chiesta una collaborazione attiva nell’attuazione delle misure di protezione: indossare la mascherina (naso e bocca), mantenere la distanza di almeno 1,5 mt e lavare spesso le mani.
Per evitare code o assembramenti è in corso di realizzazione un portale di prenotazione dedicato. Dal 1 giugno per visualizzare i posti disponibili e prenotare la propria visita basta collegarsi al sito musei Liguria beni culturali o contattare i musei al numero indicato.