Coop: spesa a domicilio, prezzi bloccati e dispositivi sanitari dalla Cina. Le iniziative in tempi di Coronavirus

Contenuto in collaborazione con Coop Liguria

Genova, 27/03/2020.

La Coop da sempre è vicina ai soci, ai clienti e ai consumatori ed anche in questo momento di difficoltà dovuto al Coronavirus ha attivato diverse iniziative volte alla solidarietà e al sostegno delle persone. Un esempio è il blocco dei prezzi fino al 31 maggio su tutti i prodotti confezionati industriali, un impegno che da un lato sostiene le famiglie e dall'altro la filiera di produzione. 

In questo momento di emergenza, inoltre, Coop si è attivata insieme alla Protezione Civile per far sì che le persone non autosufficienti possano ricevere la spesa gratuitamente al proprio domicilioLa catena della solidarietà Coop si è mossa inoltre per far arrivare da Hong Kong, dove Coop detiene una società di acquisti (Coop Far East), un ingente quantitativo di dispositivi medici da donare agli ospedali e ai medici in prima linea nella lotta contro il virus.

Tra le iniziative promosse da Coop in questo momento di emergenza c'è anche un bonus digitale per gli utenti Coop Voce, che avranno 100 Gigabyte di traffico gratuito valido per 30 giorni. Ricordiamo, inoltre, che Coop per sostenere i dipendenti nei punti vendita e attenuare la tensione di queste settimane ha deciso di tenere chiusi i supermercati anche domenica 29 marzo, 5 e 12 aprile. Di seguito i dettagli di tutte le iniziative promosse da Coop in questo periodo di emergenza Coronavirus.

Spesa a domicilio per le fasce più deboli

Coop mette a disposizione un servizio di spesa a domicilio dedicato a persone non autosufficienti o in condizioni tali da non poter uscire di casa per pregresse patologie e persone impegnate in servizi di emergenza. Sono questi i principali destinatari del Protocollo d’Intesa sottoscritto da Ancc-Coop (l’Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori), ANCI (l’Associazione Nazionale Comuni Italiani) e il Dipartimento della Protezione Civile. I destinatari vengono individuati dai Comuni, le Organizzazioni del Volontariato raccolgono gli ordini di spesa e concordano con i punti vendita Coop le modalità con cui eseguirle; la consegna a domicilio è a cura dei volontari. I punti vendita Coop disponibili per questa attività sono circa 1.000 in altrettanti Comuni italiani. Le persone interessate si dovranno rivolgere al Centro di Coordinamento Operativo del Comune o al Comune stesso. 

Chiusure domenicali anche il 5 e 12 aprile

La chiusura domenicale dei punti vendita Coop, già annunciata per il 22 e 29 marzo proseguirà anche nelle domeniche del 5 e 12 aprile. La misura, da un lato risponde alle esigenze del personale che lavora nei punti vendita e dall'altro limita ulteriormente le uscite da casa delle persone in linea con le indicazioni del Governo. 

Blocco dei prezzi fino al 31 maggio

Coop ha annunciato prezzi fermi con effetto immediato e per i prossimi 2 mesi (fino al 31 maggio). Sono coinvolti tutti i prodotti confezionati industriali sia a marchio Coop che di tutte le altre marche. Si tratta di una sorta di misura preventiva e una garanzia che Coop sottoscrive a vantaggio dei propri soci e consumatori, ma anche a tutela dei produttori e degli allevatori italiani nel momento eccezionale che stiamo vivendo. Per questo motivo Coop sta contattando i fornitori di propri prodotti a marchio al fine di operare insieme per il contrasto ad ogni logica speculativa. Tra le filiere che possono avere prime tensioni va segnalata quella del latte. «Lì si registra una tensione legata all’eccesso di produzione generato dalla chiusura di alcune tipologie commerciali – spiega Maura Latini AD di Coop Italia – Insieme ai nostri fornitori garantiremo agli allevatori che forniscono latte fresco il prezzo precedentemente pattuito. Più in generale ci muoveremo per i nostri prodotti Coop in maniera tale che sia garantito a ogni anello della filiera produttiva del nostro Paese la giusta remunerazione. Mai come ora il nostro primario impegno è proteggere le famiglie e il tessuto produttivo italiano».

Importazione di presidi sanitari dalla Cina per la Protezione Civile

La macchina della solidarietà di Coop in questo periodo si è mossa anche a fianco del personale sanitario che opera in prima linea. Coop mette, infatti, a disposizione della Protezione Civile il know how commerciale della sua filiale di Hong Kong e per questa via dona agli ospedali un primo ingente quantitativo di dispositivi medici che arriveranno la prossima settimana. Il valore di questa operazione consiste nell’aver individuato una fonte di approvvigionamento di materiali difficili da reperire in maniera continuativa e da far arrivare nel nostro Paese. Ciò è possibile grazie al fatto che Coop è l’unica catena nazionale ad avere una sua società di acquisti (Coop Far East) a Hong Kong con oltre 30 colleghi. Tramite questo canale privilegiato di reperimento, Coop è tra le prime imprese ad avviare le forniture di materiali sanitari o di quant’altro necessario, per il proprio personale e per le autorità pubbliche italiane.

Bonus Coop Voce

Coop ha inoltre attivato a partire dallo scorso 17 marzo un’offerta di solidarietà digitale pari a 100 GigaByte di traffico dati gratuito valido per 30 giorni su tutto il territorio nazionale a beneficio degli oltre 1,5 milioni di utenti CoopVoce. Un modo per stare vicino alle famiglie e per non avere limiti nella fruizione dei servizi digitali.

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Genova e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter