Genova, 14/11/2019.
Non solo
allerta meteo a Genova e in Liguria per pioggia e
neve. A seguito dell'avviso emesso dal Centro
funzionale meteo-idrologico di Protezione civile della Regione
Liguria, che prevede vento di burrasca forte per
la giornata di giovedì 14 novembre 2019, entrano
in vigore le ordinanze del Sindaco di Genova che
dispongono alcune misure a tutela della pubblica
incolumità:
- divieto di transito ai motocicli, mezzi telonati e furgonati
sulla sopraelevata “Aldo Moro” nella giornata di oggi giovedì 14
novembre;
- chiusura al pubblico, oggi giovedì 14 novembre, di giardini e
parchi storici comunali. Al fine di consentire la prosecuzione
delle attività e dei servizi pubblici che vengono svolti al loro
interno (musei, impianti e locali per attività ludico/sportive,
locali ad uso abitativo/associativo), sono individuati appositi
percorsi in modo da permettere l’accesso ed il deflusso;
- chiusura al pubblico nella giornata di oggi giovedì 14 novembre
di tutti i cimiteri presenti sul territorio del Comune di
Genova.
A seguito dell'avviso emesso dal Centro funzionale
meteo-idrologico di Protezione civile della Regione Liguria che
prevede mareggiate intense per le giornate di giovedì 14
novembre e venerdì 15 novembre 2019,
entra in vigore l’ordinanza n. 9 del 18 gennaio 2017 che stabilisce
misure di sicurezza a tutela della pubblica
incolumità.
In particolare viene stabilita la chiusura degli accessi
pubblici al mare ed alle scogliere del territorio
comunale per la giornata di giovedì 14 e venerdì 15
novembre fino a cessata esigenza. Viene disposta per tutti i
cittadini l’osservanza delle seguenti regole:
- prestare la massima cautela nell’avvicinarsi al litorale o nel
percorrere le strade costiere, sia a piedi che alla guida di un
veicolo;
- evitare di sostare sul litorale, sulle strade costiere e
a maggior ragione su moli e pontili;
- seguire le indicazioni fornite dalle autorità, in particolare
prestando attenzione alle pubblicazione sul sito
Allerta Liguria Gov del Bollettino di Vigilanza/Avviso
Meteo;
- evitare la balneazione e l'uso delle imbarcazioni e
assicurare preventivamente le barche e le strutture presenti sulle
spiagge e nelle aree portuali; mettere in sicurezza, assicurandoli
o rimuovendoli dalle aree esposte alla mareggiata, tutti gli
oggetti che possono essere investiti dalla mareggiata e che possono
arrecare danno all’incolumità delle persone, quali ad esempio
strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o
tendoni, impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali
temporanee;
- poiché le mareggiate sono sovente associate ad una forte
ventilazione, prestare attenzione anche ai possibili danni
derivanti dal rischio vento (possibile distacco e caduta di oggetti
esposti o sospesi, rottura di rami o alberi...).