Storie di miniera: un suggestivo spettacolo itinerante nel cuore della montagna al fresco della Val Graveglia

Genova, 08/08/2019.

Conosco da anni la  Miniera di Gambatesa, dai tempi in cui   mia figlia era andata a visitarla durante una gita scolastica (ora sta prendendo la patente).  La miniera di Gambatesa, che si trova in val Graveglia, in pieno entroterra di Lavagna e in particolare nel Comune di Ne, ha  avuto negli anni alterne vicende e per un certo periodo è anche rimasta chiusa. È stata riaperta al pubblico nel dicembre del 2016 ed è ora possibile prenotare visite guidate in ogni periodo dell’anno.

Lo scorso anno avevo avuto la fortuna di conoscere Fabio Fiori,  ideatore, regista e attore dell' originalissimo spettacolo itinerante Storie di miniera che si svolge proprio  dentro e fuori la Miniera di Gambatesa. Fabio mi aveva raccontato come l’idea di questo spettacolo gli fosse venuta improvvisamente una mattina di marzo del 2011: dopo una visita guidata si era innamorato di quel mondo e aveva deciso di creare uno spettacolo che raccontasse la storia della Miniera da un punto di vista meno tecnico e più umano. Con la sua gentilezza e professionalità mi aveva immediatamente convinto ad acquistare i biglietti per lo spettacolo, di cui ero rimasta entusiata. Quest'anno, dato il grande successo della passata edizione, Storie di miniera viene ripetuto ed andrà in scena ogni sabato  fino al 31 agosto, con 2 spettacoli:  alle18.00 e alle19.30. La prenotazione è obbligatoria perchè il trenino porta solo un numero limitato di persone e lo spettacolo è quasi sempre sold out.

Si parte con destinazione Nè, uscendo  al casello di Lavagna e poi si prosegue fino alla deviazione per la val Graveglia: in 20 minuti si arriva alla miniera di Gambatesa, che è sempre ben segnalata.Dal parcheggio gratuito si inizia a entrare nello spirito della miniera, con la scalinata che vi porta all’ingresso della galleria. Sulla terrazza del piccolo bar (dotato anche di curati servizi igienici) il panorama sulla valle e l’aria fresca dei boschi circostanti danno una sensazione di pace e serenità. Gli attori danno vita a una fusione in cui non si capisce mai se stanno parlando con voi o se stanno recitando la loro parte; tutto avviene sotto ai vostri occhi e, senza accorgervene, state entrando nella vita della miniera di Gambatesa e delle persone che ne hanno fatto la storia. 

Giulia e Caterina, cernitrici che devono riempire i curbin (cesti) con il manganese, sognano storie d’amore, Giorgio e Enrico sono due minatori che portano avanti il loro duro lavoro, ma riescono anche a scherzarci su; poi ci sono il ruvido Direttore della miniera Giovanni, colui che con la sua testardaggine salverà la miniera e il lavoro di tutta la valle. A recitare insieme a Fabio Fiori si alternano altri interpreti, diversi ad ogni replica, mentre Claudia Araimo è la coordinatrice di Compagnia e sarà la vostra guida allo spettacolo. 

Verrete dotati  di caschetto antinfortunistica e invitati a salire sui vagoni del trenino (il percorso dura circa 6 minuti). Anticamente questa  strada che taglia il cuore della montagna veniva affrontata a piedi, mentre sui binari scorrevano soltanto i carrelli con il materiale di scavo. In queste calde giornate estive, un consiglio: prima di salire sul trenino copritevi bene, perché la temperatura all’interno della miniera è di 13 gradi! Le scene, come piccole porte che si aprono improvvisamente sul passato, si susseguono prima fuori e poi dentro la miniera.  

Terminato lo spettacolo, vi consiglio di andare a cena all’Agriturismo Villa Rosa, ad Arzeno. Segnalando che siete stati a vedere lo spettacolo  Storie di Miniera , avrete diritto ad uno sconto. Verrete fatti accomodare nelle caratteristiche sale o nella deliziosa veranda con le pareti in legno e le tende bianche a disegni azzurri. A partire da un' abbondante vassoio di antipasti deliziosi per  poi passare alle altre generose portate della cuina tradizionale ligure, avrete la  degna conclusione di una splendida  giornata trascorsa al fresco della Val Graveglia. E magari vedrete anche le stelle cadenti!

Per info e prenotazioni: 

Di Cristina Torriano

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Genova e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter