
Contenuto in collaborazione con Amiu
Genova - Al via il Festival dello Sviluppo Sostenibile: decine di persone, organizzazioni, aziende, istituzioni, si preparano a celebrare la più estesa iniziativa italiana focalizzata sull’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. L’obiettivo è sensibilizzare sulla cultura della sostenibilità e coinvolgere ogni cittadino nel cambiamento culturale e politico che consenta al nostro paese di centrare i 17 global goals, gli obiettivi di sviluppo globale. Ecco quali sono:
- Povertà zero
- Fame zero
- Salute e benessere
- Istruzione di qualità
- Uguaglianza di genere
- Acqua pulita e igiene
- Energia pulita e accessibile
- Lavoro digniotoso e crescita economica
- Industria, innovazione e infrastrutture
- Ridurre le disuguaglianze
- Città e comunità sostenibili
- Consumo e produzione responsabili
- Agire per il clima
- La vita sott'acqua
- La vita sulla Terra
- Pace, giustizie e istituzioni fortiPartnership per gli obiettivi
In Italia il Festival è promosso dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS). Una manifestazione di 17 giorni, tanti quanti gli obiettivi, che dà voce ai cittadini, alle imprese, alle amministrazioni, alle università e alla società civile. Ogni regione italiana ha un programma libero: in Liguria, il palinsesto è ampio e coinvolge persone di ogni età, professione e interessi con seminari, convegni, letture, laboratori, visite, spettacoli cinematografici.
Il programma del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019 è in continuo aggiornamento, ed è consultabile sul sito sul sito web del Festival dello Sviluppo Sostenibile.
«Durante i giorni del Festival la città diventa un grande laboratorio a cielo aperto - spiega Giovanni Battista Valsecchi, Presidente dell’associazione EtiClab, aderente ad ASviS, che svolge il ruolo di segretariato locale - con appuntamenti in grado di spiegare a interlocutori diversi cosa significhi Sviluppo Sostenibile e come questo si ottenga grazie alla diffusione di una cultura della responsabilità sociale, economica e ambientale che deve coinvolgere tutti i livelli della società: dalle istituzioni alle aziende, alle associazioni fino ad arrivare ai singoli cittadini».