Genova, 17/04/2019.
Una Camera dei Deputati colorata di
verde basilico per presentare il prodotto principe
della gastronomia ligure: il pesto genovese al
mortaio. La salsa verde, simbolo di Genova e della Liguria
è stata presentata a Roma dal presidente di
Regione Liguria Giovanni Toti, dal sindaco di
Genova Marco Bucci, dal Vice Ministro delle
Infrastrutture Edoardo Rixi, dal presidente
dell'Associazione Palatifini Roberto Panizza,
che ha inventato il campionato mondiale del pesto, e dal
vicepresidente Sergio Di Paolo. Durante la presentazione di
martedì 16 aprile 2019, c'è stata una
dimostrazione di piatti a base di pesto di
fronte a 300 deputati italiani.
Il pesto genovese fatto come una volta è bandiera della Liguria ed eccellenza del Made in Italy. È stata una importante occasione sia di celebrazione del Pesto e della sua centralità nella cultura alimentare ligure, sia di aggiornamento sulla domanda per il riconoscimento Unesco alla CNIU (Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco) che risale al 2015. Fin dall’inizio il processo di accreditamento - che coinvolge oltre alla Cniu, il Ministero dei Beni Culturali e quello delle Politiche Agricole - ha messo in evidenza il ruolo del Campionato Mondiale di Pesto al mortaio nella salvaguardia dell’antica pratica, considerato una esperienza innovativa e unica nel suo genere, tale ad aspirare all’iscrizione nel Registro delle Buone Pratiche di Salvaguardia, che contiene programmi, progetti e attività che meglio riflettono i principi e gli obiettivi della Convenzione dell’UNESCO sui beni culturali immateriali. Uno degli aspetti principali della Convenzione è la partecipazione popolare agli obiettivi di recupero del bene culturale, il Pesto al Mortaio.
Durante la conferenza sono stati ricordate le adesioni di quasi tutti i comuni liguri, di decine di enti associazioni, scuole e università italiane e straniere e le oltre 25mila firme raccolte dalla Regione Liguria durante la settimana del Campionato Mondiale 2018. Poi la dimostrazione di Pesto al Mortaio e una distribuzione di prodotti alimentari e vini liguri da parte dell’Enoteca Regionale della Liguria di Castelnuovo Magra. Folta la partecipazione del mondo politico e della comunicazione con centinaia di foto ricordo scattate intorno al gigantesco mortaio di Roberto Panizza, con testimonianze di simpatia, appoggio e interesse fra le quali quelle del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e del Vice Presidente Matteo Salvini.
L'iniziativa a Roma di Regione Liguria intende promuovere ulteriormente il prodotto simbolo dell'enogastronomia ligure, il basilico, e la seconda salsa più usata al mondo. Il pesto genovese, aspetto fondamentale per la Candidatura Unesco, dev'essere preparato con mortaio di marmo e pestello di legno: dentro si pestano foglie di basilico, uno spicchio d'aglio, pinoli, alcuni grani di sale grosso, Parmigiano Reggiano e Fiore Sardo, il tutto amalgamato con la giusta dose olio extra vergine di oliva Riviera Ligure Dop.