Genova - La stagione La Voce il Tempo prosegue nella programmazione del nuovo anno. Il mese di febbraio prevede una serie di appuntamenti vari e ricchi di interesse, fortemente connessi al tema portante della stagione.
- Sabato 16 febbraio, ore 15.30 nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, da non perdere l’incontro con Roberto Gini. Le arti e le frodi ovvero Come due quartine di Torquato Tasso spiegano, meglio di qualsiasi trattato, l’essenza dell’essere musicista in ogni tempo. Roberto Gini è un vero punto di riferimento per la musica antica, cellista, violista da gamba e direttore, fondatore dell’ensemble Concerto, gruppo con cui ha realizzato numerose produzioni legate alla sua attività di ricerca, soprattutto prime integrali di Monteverdi e Bononcini tra gli altri. Gini è attualmente titolare della cattedra di Viola da gamba, Ornamentazione storica, Trattati e Metodi presso il conservatorio di Parma e tiene corsi e masterclass in tutta Europa. Un pomeriggio insieme ad un artista di rara competenza e conoscenza, la cui passione si accompagna ad una seria ricerca e ad una piacevole e vivace eloquenza. Idee, spunti e riflessioni sulla Musica e sul fare Musica, sul repertorio antico che è nostro contemporaneo, un incontro che si vuole anche dibattito aperto, cui i partecipanti, musicisti e non, sono invitati a intervenire. Ingresso gratuito.
- Il Concerto di Margherita sarà protagonista di un incantevole concerto sempre nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, alle ore 17.30 il giorno seguente, domenica 17 febbraio. Compongono l’ensemble, in cui tutti sono allo stesso tempo cantanti e strumentisti, formati alla Schola Cantorum di Basilea: Francesca Benetti, tiorba, Tanja Vogrin, arpa, Giovanna Baviera, viola da gamba, Rui Staehelin, liuto, Ricardo Leitão Pedro, chitarra. Questo gruppo composito di giovani talentuosi e preparati musicisti, fondato nel 2014 e già impegnato in una carriera internazionale, ci riporta alla pratica storica del cantare accompagnandosi con il proprio strumento, attraverso madrigali e canzoni di Caccini, De Wert, Frescobaldi, D’India Kapsberger, nel programma Il gioco della cieca ispirato all’immagine guariniana del cieco amor, in una narrazione poetica, delicata e pur contorta e imprevedibile, che è una sorta di gioco esistenziale. Puoi acquistare i tuoi biglietti subito on line cliccando qui
La manifestazione è organizzata da Associazione Musicaround con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando Performing Arts 2018.
Potrebbe interessarti anche: , C'è da fare: canzone per Genova di Paolo Kessisoglu con 25 artisti, da Giorgia a Morandi , A Genova la nave di Vasco Rossi personalizzata per il tour: destinazione Cagliari , Sanremo 2019. I Testi delle Canzoni in gara , 20 anni senza De Andrè: Colapesce reinterpreta La canzone dell'amore perduto , La Voce e il Tempo: i Carmina Burana alla Chiesa di Santo Stefano