Il Museo del Mare con i sui 235mila visitatori del 2018 e i progetti per il 2019

Genova, 05/12/2018.

Ormai è questione di poche settimane alla fine del 2018. Prima di brindare con un bel bicchere di bollicine e dare il benvenuto al 2019, è tempo per tutti di tirare le somme su un 2018 ormai agli sgoccioli: è il momento di bilanci, di esami di coscienza e di un po' di buoni propositi per il nuovo anno alle porte. E anche il MuMa - Museo del Mare di Genova, percorre a ritroso gli eventi ospitati, gli incontri, le mostre presentate e alcuni dati sul 2018 ormai concluso e presenta eventi e mostre per il 2019. Partendo dal 2018, esame superato per il MuMa: il museo nel 2018 consolida il risultato di polo culturale del mare con 235mila visitatori tra Galata Museo del Mare, Museoteatro della Commenda, Museo Navale di Pegli e, da marzo, Lanterna di Genova.

Nicoletta Viziano, presidente del MuMa, vede il bicchiere pieno: «Per il MuMa è stato un 2018 all'insegna della positività, nonostante la tragedia di Ponte Morandi a Genova. I segni positivi ci sono, soprattutto per quanto riguarda i genovesi che entrano al museo. Fiore all'occhiello del MuMa rimane il Galata Museo del Mare, con 178mila visitatori per l'anno in corso, di cui 130mila paganti. È naturale una piccola diminuzione di presenza, con un 13% in meno di visitatori da fuori Genova rispetto al 2017, ma gli eventi collaterali, tra conferenze e presentazioni di libri hanno fatto registrare un trend più che positivo».

«Il Galata Museo del Mare e tutte le altre strutture del MuMa sono esempi di come debba essere vissuto il museo nel futuro: un grande contenitore culturale dove vivere percorsi esperenziali e condivisi - dice Barbara Grosso, assessore alla cultura del Comune di Genova - Non una semplice vetrina piena di polvere ma esperienze vissute e raccontare».

La fotografia che immortala il MuMa nel 2018 regala immagini nitide e soddisfacenti: nel 2018 il Museo ha ampliato e rinnovato i propri spazi con l'inaugurazione ad aprile della nuova Hall e della Sala della Tempesta. A giugno l'apertura della Sala Coeclerici che ospita la mostraNavigare nell'Arte. A luglio, in occasione del compleanno del museo, l'inaugurazione della vetrina-diorama, dove sono rappresentati due palombari intenti alla demolizione con attrezzature dell'epoca. Tra i grandi incontri, si ricordano a marzo quello con Giovanni Soldini e l'attracco in darsena del Museo navigante. Ad aprile il Mistery Tour ha animato il percorso con una visita alla scoperta di miti, misteri e leggende del mare. A giugno un altro incontro per gli appassionati del mare: quello con James Nestor, scrittore, giornalista e apneista, ha raccontato il suo viaggio nelle profondità.

Il 2018 ha visto al MuMa 20 mostre temporanee: tra queste, la rassegna Confini Liquidi, dedicata a Cecilia Ravera Oneto, e Artists for whales, collettiva per la salvaguardia dei cetacei. Tanti anche i Festival ospitati: a maggio la prima edizione del Festival del Mare e l'arrivo dell'installazioni Rondini Giganti in occasione di Evento Bastimento. A settembre la terza edizione di Zones Portuaires. Infine, a ottobre e novembre, il Festival della Scienza 2018 e il Salone Orientamenti 2018.

Dopo le soddisfazioni per il 2018, è tempo di progetti per il 2019. Il nuovo anno vedrà al Galata due proposte rivolte al target famiglie e bambini e al largo pubblico: da giovedì 20 dicembre 2018, grazie al progetto Alla scoperta del Galata in compagnia di Geronimo Stilton, il famoso topo giornalista accompagnerà i visitatori in uno speciale percorso a misura di bambino. Il 2019 sarà anche l'anno In Blu del Museo: da gennaio e fino a settembre 2019, l'ultimo giovedì del mese sarà dedicato agli Incontri in Blu. Uomini, donne e storie di mare. Sette incontri con personaggi legati al mondo del mare per promuovere la cultura e la passione per il mare. Da segnalare, da giovedì 27 a sabato 29 giugno 2019, il terzo appuntamento con la conferenza internazionale Diaspore Italiane - Italy in movement.

Nonostante il Galata resti fiore all'occhiello, anche le altre strutture del MuMa ricoprono un'importanza particolare. Tra questi, il Museo Navale di Pegli, in attesa di rilancio: «Con il Museo di Pegli sto portando avanti una vera e propria crociata. Ho incontrato Maurizio Gregorini per rilanciare il museo e farlo diventare un polo culturale del Ponente - commenta Nicoletta Viziano, che continua sulla linea dell'ottimismo - C'è bisogno di lavori di manutenzione straordinari, ma ono fiduciosa perchè la delegazione di Pegli ha su Villa Doria, sede del museo, un'attenzione particolare».

Nel 2018, tanti eventi sono statio ospitati anche all'interno del Museoteatro della Commenda, dove ha aperto il nuovo Museo dell'emigrazione. Il Museo nell’antico complesso della Commenda, da 10 anni continua ad incrementare l’intensa attività con pubblico affezionato. Nel 2018 ha ospitato 16 mostre di noti e importanti artisti italiani e internazionali, oltre 100 eventi  tra pubblici ed a pagamento, 7 Festival di cui 3 internazionali. Da ricordare, in marzo 2018 l’incontro pubblico sulla promozione culturale, organizzato dal Touring Club Italiano di Milano. 

La Lanterna, il faro più alto del Mediterraneo da sempre simbolo di Genova, gestita da Fondazione Mario Giorgio Labò, in collaborazione con Associazione Amici della Lanterna, è entrata da marzo a far parte dei musei  Mu.MA. Il tema centrale dell’anno è stato la ricorrenza dell’890° anniversario dalla sua costruzione (1128 d.c.), che ha dato il via a una ricca programmazione culturale, con l’adesione della Compagnia di San Paolo al progetto delle celebrazioni.

Di Fabio Liguori

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