Contenuto in collaborazione con Associazione Culturale Papille Clandestine
Genova, 08/10/2018.
Tutto pronto per il 4° Genova Beer Festival. Da venerdì 19 a domenica 21 ottobre 2018, a Villa Bombrini, ecco oltre 100 birre artigianali alla spina, stand gastronomici con street food di qualità, incontri, laboratori e solidarietà per gli sfollati di Ponte Morandi, con il ricavato della magliette del Festival in vendita che va direttamente al Comitato Sfollati di via Porro e via Campasso. Questi alcuni numeri del Genova Beer Festival 2018, sembre negli spazi di Villa Bombrini a Cornigliano nonostate il tragico crollo del Morandi: 100 birre alla spina, 16 tra i migliori birrifici artigianali italiani, 8 stand gastronomici, e un fitto programma di degustazioni, laboratori e conferenze. Dopo il successo delle prime tre edizioni, l'evento organizzato dall'Associazione Culturale Papille Clandestine apre venerdì 19 (ore 18-1.30), sabato 20 (ore 12-1.30) e domenica 21 ottobre 2018 (ore 12-22), dando appuntamento a migliaia di persone. Ora qualche dettaglio.
La formula resta quella a gettoni, che sono l'unica moneta utilizzabile all'interno del festival (anche per gli stand gastronomici). All'ingresso - 6 euro; gratuito per i soci dell'Associazione Culturale Papille Clandestine (ci si può associare in loco a 10 euro ed entrare liberamente tutti e tre i giorni) - si viene forniti di bicchiere, tracolla e guida al festival. I gettoni danno diritto a 10 cl (1 euro) o 20 cl (2 euro ) di birra. Ogni birrificio potrà presentare alcune vie di birra speciale, il cui prezzo sarà a discrezione del birraio. Ricordiamo che il regolamento di Villa Bombrini non ammette l'ingresso dei cani. Qui potete acquistare i biglietti d'ingresso del Genova Beer Festival 2018.
Il focus sono le birre artigianali, che saranno protagoniste
grazie a 16 birrifici provenienti da tutta
Italia.
Nei saloni di Villa Bombrini il meglio della produzione ligure, con
Altavia (Sassello, SV), Birrificio
Scarampola (Millesimo, SV); Fabbrica della Birra
Busalla (Busalla, GE); Maltus Faber
(Genova) e Nadir (Sanremo, IM). Da fuori Liguria
arriveranno Argo (Lemignano di Collecchio, PR);
Batzen (Bolzano); Birrificio di
Cagliari (Cagliari); Birrificio Italiano
(Lurago Marinone, CO); Birrificio Mastino (San
Martino Buon Albergo, VR); Birrificio del Forte
(Pietrasanta, LU); Brewfist (Codogno, LO);
Canediguerra (Alessandria); Eastside
Brewing (Latina, LT); Kamun (Predosa,
AL); Cr/aK (Campodarsego, PD). In totale, saranno
quasi 150 le birre alla spina che si alterneranno nella tre giorni:
spazio alla nuova ondata delle luppolate, ma non mancheranno ottime
birre a bassa fermentazione, così come i più classici stili belgi e
inglesi.
Ad accompagnare le birre, una proposta gastronomica pensata per l'abbinamento con malti e luppoli. Tante conferme e gradite novità. Ci sono le bruschette de Ai troeggi; le trofie al pesto de Il Genovese; il gulash e la cucina dell'Est del Kowalski; gli hamburger del Masetto; i ravioli di brasato alla birra, la cima e le torte di verdura di Gastronomia Bovio; il pulled pork del gruppo Beefolchi; i fritti di Uva (Urban Vineyard Area); le specialità del tapas bar italo-spagnolo Jalapeño, per finire con il prelibato cioccolato e il gelato della storica cioccaleteria Viganotti.
Come sempre ricco il programma, con laboratori,
degustazioni e conferenze per conoscere meglio un mondo
sempre più vasto e vario. Ma anche visite guidate alla villa
(sabato e domenica ore 16) e area lab bambini
gratuita a cura dell'Associazione
Culturale La Giostra della Fantasia (sabato e domenica, nel
pomeriggio: la domenica soprattutto è una vera festa per le
famiglie).
Sono 30 gli homebrewers, provenienti
anche da fuori regione, che domenica 21
ottobre (ore 12) portano le loro birre prodotte in casa in
assaggio ad una giuria di esperti presieduta da Simone
Cantoni, docente Slow Food e giudice all’evento Birra
dell’Anno. Mentre si moltiplicano i lab: da quelli a ingresso
libero dedicati all'avvicinamento alla
degustazione, ai tanti momenti legati
all'abbinamento cibo-birra (si proverà ad
abbinare il cioccolato, le ostriche, i sigari), fino all'atteso
appuntamento con i piatti d'autore dei migliori chef genovesi
abbinati alle birre del festival. Particolare anche il lab proposto
da Scientificast, che proporrà un avvicinamento
sensoriale (e divertente) alla bevanda.
Tutto il ricavato delle magliette ufficiali del festival - il cui disegno è stato donato dallo Studio Grafico Rebigo - va al Comitato Sfollati di via Porro e via Campasso, che hanno perso le loro case per il crollo del Ponte Morandi. Ancora solidarietà, con il banchetto presidiato dall'associazione RP Liguria - Associazione per la Retinite Pigmentosa e altre malattie della Retina (www.rpliguria.org).
Papille Clandestine ringrazia i padroni di casa della Villa - Società per Cornigliano Spa - che hanno accettato di ospitare l'evento per il quarto anno. I media partner del Genova Beer Festival 2018 sono mentelocale.it, Happyticket.it e Radio Babboleo. Grazie anche agli sponsor tecnici Rastal e Vinstrip e al nostro partner Mochi.