Genova, 08/10/2018.
Che Niccolò Paganini sia uno dei
compositori più illustri
di Genova, ormai lo sanno un po' tutti. In
pochi però sanno che un altro grande compositore, pur non essendo
genovese, fu per lungo tempo innamorato della
Suberba: si tratta di Giuseppe Verdi. È
giunto quindi il momento per la città della Lanterna di celebrarlo:
da mercoledì 10 a domenica 14 ottobre 2018 arriva
a Genova la prima edizione del
Festival SempreVerdi. Il compositore di
Parma diventa protagonista per 5 giorni a Genova con un
programma di
21 eventi che coinvolge
16 location tra musei cittadini,
botteghe storiche, vicoli
e monumenti simbolo della città. SempreVerdi è un
contenitore di eventi con musica, tra
flash mob e dj set,
spettacoli itineranti, laboratori per
bambini, degustazioni a tema e,
ovviamente, concerti. Tanti eventi sono
gratuiti, mentre alcuni sono a pagamento: questo
il link per acquistare
i biglietti del Festival SempreVerdi, a cura
di Studio Wiki, agenzia organizzatrice
della rassegna.
Quello tra Verdi e Genova è un legame durato
oltre 40 anni. Il festival
SempreVerdi vuole ripercorrere alcune tappe genovesi della vita del
Maestro, raccontando un aspetto della storia della musica non così
noto: la lunga permanenza di Verdi a Genova
infatti, seppur fruttuosa sotto molti punti di vista, è una
storia ancora da scrivere. Il festival rilegge
questo legame attraverso le testimonianze storiche, concentrandosi
anche sul profilo umano dell’artista per
vederlo come un concittadino zeneize: da
giovane inquieto che passeggia tra i vicoli rapito dalla loro
bellezza, ad anziano malinconico che guarda il mare dalla propria
finestra. Di seguito il programma completo del
Festival SempreVerdi a Genova:
Domenica 7 ottobre (anteprima)
- Dalle ore 17.30 alle ore 20.30 al Museo del
Risorgimento: in collaborazione con il Festival Paganini,
la conferenza di Stefano Termanini Per l’Europa e per
il mondo: vita di Camillo Sivori (ore 18.30) da il
via agli appuntamenti di SempreVerdi. In occasione
dell’anno della musica si è voluto mettere in
mostra una selezione di testimonianze tratte dal
piccolo tesoro musicale risorgimentale conservato nelle raccolte
dell’Istituto Mazziniano. A seguire, un concerto
di Andrea Cardinale, al violino, e Josè
Scanu, alla chitarra appartenuta a Mazzini. Concerto alle
ore 17.30, replica alle ore 20.30. Evento gratuito su
prenotazione (010 5576430).
Mercoledì 10 ottobre
- Alle ore 16 in luoghi vari di Genova: Allerta
Musica. Attenzione! Nelle strade del centro
storico sono previste turbolenze
verdiane e acuti a sorpresa. Evento
gratuito.
- Alle ore 16.30 presso l'atrio di Palazzo
Ducale tutti invitati a Tanti auguri
Giuseppe: festeggiamenti e spegnimento delle 205
candeline di compleanno sulla torta per Giuseppe Verdi e
fette di musica per tutti. Si esibiranno:
il coro Claudio Monteverdi diretto da Silvano
Santagata; Sofia Pezzi, soprano; Silvano Santagata e Davide
Benedetti, tenori; Massimo De Stefano, pianista. Evento
gratuito.
- Ore 18 al Museo del Risorgimento:
inaugurazione della vetrina verdiana all’interno del
percorso espositivo dedicato al rapporto tra
musica e Risorgimento, con un intervento di approfondimento ad
opera delle curatrici Liliana Bertuzzi e Raffaella Ponte. Evento
gratuito.
Giovedì 11 ottobre
- Ore 17 a Villa Migone: Il
pianoforte del Maestro.
La Villa ospiterà il pianoforte
di Verdi restaurato. A seguire, con il Maestro Iovino del
Conservatorio Paganini, il Verdi
politico: patriota appassionato ma anche osservatore
attento della politica internazionale. Seguirà un
concerto, con la voce di Megumi Akanuma
accompagnata da Benedetto Spingardi Merialdi al pianoforte già
suonato da Verdi in persona. Evento gratuito.
- Dalle ore 17 alle ore 18 all'antica confetteria
Romanengo: Verdi Goloso. Nella
storica sede di Via Soziglia, un percorso
degustativo alla scoperta dei canditi di
cui andava ghiotto Verdi: guidati dal maestro confettiere che
eseguirà dal vivo la ghiacciatura e
accompagnati dalle note dell’arpa di Eva Randazzo
e dalla voce di Sofia Pezzi. Evento a
pagamento: questo il link per
acquistare i biglietti.
- Dalle ore 18.30 alle ore 22.30 al Teatro Altrove:
Verdi al cinema. Un’occasione per
ammirare Il Gattopardo di Visconti nella
versione in pellicola restaurata, accompagnati dalla musica di
Verdi. La proiezione inizierà alle ore 18.30 e terminerà alle
22.30; sarà intervallata da un aperitivo in Piazza
Cambiaso dalle 20 alle 21. Evento ad offerta
libera.
Venerdì 12 ottobre
- Alle ore 17 a Villa del Principe, Invito a casa
Verdi: si entrerà nel rifugio invernale dei coniugi
Verdi dal 1874 e luogo di cruciali riunioni artistiche tra i
principali collaboratori del Maestro, quali Boito e Ricordi.
Un’occasione per ascoltare la musica di Verdi all’interno delle
mura in cui fu composta, con la conferenza di Giuseppe Martini,
dell’Istituto superiore di studi verdiani. Evento
gratuito. Alle ore 18, sempre a Villa del
Principe, visita guidata a pagamento negli
Appartamenti del Maestro Verdi. Questo il link per
acquistare i biglietti.
- Dalle ore 9 alle ore 14 al Museo del Risorgimento,
Risorgimento e musica. Ad arricchire
l’abituale percorso museale, una sezione dedicata al
rapporto tra musica e Risorgimento con un
approfondimento su Verdi, con manoscritti e documenti originali.
Ingresso museo.
- Dalle ore 17 alle ore 18 all'antica confetteria
Romanengo:Verdi Goloso. Nella
storica sede di Via Soziglia, unpercorso
degustativoalla scoperta deicanditidi cui
andava ghiotto Verdi: guidati dal maestro confettiere che eseguirà
dal vivo laghiacciaturae accompagnati
dalle note dell’arpa di Eva Randazzoe dalla voce
diSofia Pezzi. Evento a
pagamento: questo il link peracquistare
i biglietti.
Sabato 13 ottobre
- Dalle ore 9.30 alle ore 18.30 al Museo del Risorgimento,
Risorgimento e musica. Ad arricchire
l’abituale percorso museale, una sezione dedicata
alrapporto tra musica e Risorgimentocon un
approfondimento su Verdi, con manoscritti e documenti
originali.Ingresso museo.
- Alle ore 13.45, 14.40 e 15.35 presso il sottoporticato del
Teatro Carlo Felice: A spasso con
Verdi, una passeggiata nel centro
storico guidati da Luciano Frisina alla
scoperta dei luoghi di Giuseppe Verdi. Tra botteghe
storiche in cui era habitué, monumenti e
scorci che hanno ispirato la sua opera. Uno spettacolo
itinerante sul territorio dove ognuna delle tappe sarà un
tassello per raccontare Verdi come uno zeneize
doc. Si esibiranno: Megumi Akanuma, soprano;
Benedetto Spingardi Merialdi, pianista; Stefano Mededdu, baritono;
Letizia Poltini, pianista; Davide Benedetti, tenore; Massimo De
Stefano, pianista. Evento a pagamento: questo il
link per
acquistare i biglietti.
- Alle ore 17 all'Accademia Ligustica di Belle Arti:
Verdi Cool Hunter. Un concentrato di
musica e immagini per svelare la
contemporaneità di Verdi. Con Francesco
Micheli, regista d’opera. Evento
gratuito.
- Alle ore 18 presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti:
Da Verdi ad Aphex Twin. Pietro Rianna,
musicista contemporaneo, proporrà una performance ideata ad hoc, un
dj set che spazi dalla musica
classica all’elettronica. Evento
gratuito.
- Alle ore 18 presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti:
Andata e ritorno in un calice. Viaggio di
degustazione tra Parma e Genova,
con la partecipazione della guida Vini Buoni d’Italia
Touring Club che proporrà una degustazione di
vini da vitigni autoctoni in un viaggio ideale tra Parma,
città di Verdi, e Genova, sua seconda casa. La degustazione sarà
accompagnata dai salumi della tradizione
presentati dalla storica Salumeria Giacobbe e
dalle trofie al pesto del Ristorante Il Genovese di Roberto
Panizza. Giovanni Giaccone, giornalista e autore dei libri
Cocktailsofia: l’arte di bere con sapienza e L’arte di
bere d’estate, presenterà i suoi cocktails al Vermouth in
stile verdiano. Evento a pagamento: questo il link per
acquistare i biglietti.
- Dalle ore 9.30 alle 18.30 al Museo del Risorgimento:
Risorgimento e musica. Ad arricchire
l’abituale percorso museale, una sezione dedicata
alrapporto tra musica e Risorgimentocon un
approfondimento su Verdi, con manoscritti e documenti
originali.Ingresso museo.
Domenica 14 ottobre
- Alle ore 14.45, 15.40 e 16.35 presso il sottoporticato del
Teatro Carlo Felice: A spasso con
Verdi, una passeggiata nel centro
storico guidati da Luciano Frisina alla
scoperta dei luoghi di Giuseppe Verdi. Tra botteghe
storiche in cui era habitué, monumenti e
scorci che hanno ispirato la sua opera. Unospettacolo
itinerantesul territorio dove ognuna delle tappe sarà un
tassello per raccontare Verdi come unozeneize
doc. Si esibiranno: Megumi Akanuma, soprano;
Benedetto Spingardi Merialdi, pianista; Stefano Mededdu, baritono;
Letizia Poltini, pianista; Davide Benedetti, tenore; Massimo De
Stefano, pianista. Eventoa pagamento: questo il
link peracquistare
i biglietti.
- Alle ore 15 presso la Gam, Galleria
d'Arte Moderna di Nervi: Il busto di
Verdi. La Gam Galleria d’arte moderna di Nervi
custodisce il busto di Verdi di Giulio Monteverde e a pochi passi
dal Museo, a Villa Eden, il librettista Boito che vi soggiornava
scrisse parte dell’Otello. L’appuntamento si articolerà in due
momenti: prima una conversazione con la storica
dell’arte Rossana Vitiello che, a partire proprio
dal busto di Monteverde, si snoderà poi con il Maestro
Marco Guidarini verso l’argomento musicale. A
commento della conferenza, un concerto con brani
del repertorio verdiano tratti da Falstaff e da Otello. Si
esibiranno Giulia Filippi, soprano; Sofia Pezzi, soprano; Christian
Faravelli, basso; Enrico Grillotti, pianista. Evento gratuito.
- Alle ore 15 presso la Gam, Galleria
d'Arte Moderna di Nervi: Quel fusto di
Verdi! In occasione della Giornata
Nazionale delle Famiglie al Museo, il busto di Verdi
di Giulio Monteverde, trasformato in una scultura giocattolo
nell’ambito del progetto I busti raccontano
storie ideato da Roberto Papetti, si presterà a
raccontare ai bambini fra i 6 e i 12 anni storie,
aneddoti e curiosità sulla vita del grande
compositore. Evento gratuito su prenotazione,
tramite il sito web di
SempreVerdi.
- Alle ore 18 al Museo di Sant'Agostino: Plebei!
Patrizi! Popolo...! Il monumento sepolcrale di
Simone Boccanegra sarà sede di un approfondimento
storico artistico di Adelmo Taddei, conservatore
del Museo, e di un concerto a cura di artisti
ospiti con pagine dall’omonima opera. Si esibiranno Megumi Akanuma,
soprano; Davide Benedetti, tenore; Stefano Madeddu, baritono;
Christian Faravelli, basso; Massimo De Stefano, pianista. Evento
gratuito.
Lunedì 15 ottobre
- Alle ore 9, alle ore 10 e alle ore 11: visita guidata
al Teatro Carlo Felice. Una visita guidata svelerà i
segreti dietro le quinte del teatro cittadino.
Evento a pagamento: questo il link per
acquistare i biglietti.
Tutti i giorni da giovedì 11 a domenica 14
ottobre
- Playlist verdiana: installazione
sonora diffusa sul territorio cittadino: seguire i
totem in corrispondenza dei
luoghi verdiani e scaricare gratuitamente
su cellulari o tablet i contenuti audio. Un invito all’ascolto, una
playlist regalata ai genovesi. Evento
gratuito.
- Il maestro in loop presso l'atrio
di Palazzo Ducale: Schegge dicolonne
sonore verdianee frammenti cinematografici in loop,
un’installazione
multimedialesumaxischermoche invaderà
Palazzo Ducale con unblob verdiano
no-stop. Eventogratuito.
- Giovedì e venerdì dalle ore 9 alle 18.30, sabato e domenica
dalle ore 9.30 alle 18.30 al Museo di sant'Agostino:
Evviva il Doge! Scenografia visiva e
sonora ad ornamento del monumento sepolcrale di Simone
Boccanegra. All’inizio di ogni ora, 5 minuti di musica
dall’omonima opera verdiana arricchiranno il monumento,
incorniciato dalle grafiche dello spettacolo andato in scena al
Carlo Felice nel 2015 e dalle grafiche del medesimo spettacolo che
andrà in scena nel febbraio 2019.
Federico Alberto, Ceo di Studio
Wiki, agenzia organizzatrice della rassegna, spiega
la nascita del Festival: «Tutto è cominciato quando lo Studio Wiki,
agenzia di comunicazione di Savona, ha ricevuto nel febbraio 2018
la proposta di Luisa Costi, scenografa di opera
lirica, di creare un festival a Genova tutto dedicatao a Verdi. In
pellegrinaggio a Casa Verdi, la scenografa vi trovò i
mobili della residenza genovese. Da qui
la pulce nell’orecchio: documentandosi,
Luisa Costi scoprì una grande storia d’amore tra Verdi e la
Superba. Cercheremo di raccontare questo: il volto umano
dell’artista, uno di noi. Lo scopo è inoltre rendere
vicina, viva e cool la musica
classica.
Ulteriori info al sito web del Festival SempreVerdi.
Di Fabio Liguori