Genova, 13/09/2018.
Venerdì 14 settembre 2018, a un mese dalla
tragedia di ponte Morandi, Genova si ferma per
ricordare le 43 vittime del crollo e celebra la forza di una città
che non si arrende, con due momenti di
celebrazione, organizzati da Regione Liguria e Comune di
Genova. Alle 11.36, ora esatta del crollo,
la città si ferma per un minuto di silenzio in memoria
delle vittime. Previsti annunci sonori e visivi nelle
stazioni, tutti i treni fermi fischieranno, le campane delle chiese
e le sirene del porto suoneranno in questo momento di
raccoglimento. Le bandiere del Palazzo della Regione e di Tursi
saranno ammainate in segno di lutto. Durante il minuto di
silenzio:
- il presidente di Regione Liguria Giovanni
Toti, il sindaco di Genova Marco Bucci, il
Prefetto Fiamma Spena e monsignor Nicolò Anselmi, vicario del
Cardinale Angelo Bagnasco saranno a Ponte Morandi
(via 30 giugno).
- gli assessori Ilaria Cavo e Stefano
Mai saranno in piazza De
Ferrari.
- L’assessore Giacomo Giampedrone sarà nella
Sala operativa della Protezione
Civile (viale Brigate Partigiane 2).
- La vicepresidente Sonia Viale sarà
all’Ospedale San Martino (Palazzina 112).
- L’assessore Andrea Benveduti sarà al
mercato di Certosa con i commercianti della
zona.
- L’assessore Marco Scajola sarà al
ponte di Ferro di via Fillak,
insieme agli sfollati.
Alle 17.30 appuntamento in piazza De Ferrari
per un ulteriore momento di ricordo e celebrazione, in nome dello
spirito di Genova, città che si è unita nella tragedia e che
riparte con slancio ancora maggiore. E, per fare in modo che tutti
partecipino all'evento e arrivino anche dalla Valpolcevera, la
metropolitana è gratis dalle 15 alle 21. Il
programma di Genova nel cuore prevede
(qui
scaletta e orari dell'evento):
- Lettura dei 43 nomi delle vittime da parte
dell’attore genovese Tullio
Solenghi, accompagnato dagli
archi dell’orchestra del teatro Carlo
Felice, con monsignor Anselmi che porterà il saluto del
Cardinale di Genova Angelo Bagnasco.
- Le storie del Ponte: dal palco
testimonianze di vigili del fuoco, forze
dell’ordine, volontari, pubbliche assistenze e sfollati che hanno
vissuto in prima linea la terribile giornata del 14 agosto. Un
momento dedicato alla città che ha trovato, come nella sua secolare
tradizione, unità e forza nel momento di difficoltà e che, grazie
ad esse, riparte. Dopo le testimonianze, l’attore genovese
Luca Bizzarri leggerà una delle
storie legate al ponte da lui raccolte, con la presenza di
Dori Ghezzi e dei testi delle canzoni di Fabrizio
De André.
- Interventi istituzionali da parte del
presidente Giovanni Toti e del sindaco
Marco Bucci.
- La manifestazione si chiuderà sulle note di Ma se ghe
penso, uno degli inni della Superba. Fabio Armiliato canta
accompagnato dal chitarrista Egidio Perduca e dal popolo.
- A seguire, alle 19, si terrà una
messa in suffragio delle vittime nella
Cattedrale di San Lorenzo.
Di A.S.