Genova - Vi abbiamo già parlato dei problemi di sicurezza e viabilità nella zona di via Montaldo e anche della preoccupazione dei genitori degli alunni dell’Istituto Burlando, che si sono uniti nell’associazione Zebre Sicure, vista la tanta angoscia per l’attraversamento pedonale di fronte alla scuola, che vanta il triste primato di 31 incidenti dal 2007 al 2011.
Sui problemi della zona da oltre quattro anni sta lavorando il Comitato Montello Valbisagno, che raccoglie persone competenti in diversi settori: ingegneri, architetti, ex assessori e periti che mettono in piedi progetti realizzabili per il miglioramento della zona interessata, da sottoporre all'amministrazione locale.
«Raccogliamo le segnalazioni dei cittadini tramite il nostro blog e poi ci muoviamo nel quadro di proposte di fattibilità e attuazione dei progetti, che vengono inviati agli uffici competenti» spiegano Giovanni Torri e Giuseppe Bado, membri del comitato.
Entrambi sono pensionati, il primo aveva uno studio di progettazione, mentre il secondo è un ex ingegnere: «La nostra priorità non è la lamentela, ma la realizzazione di un progetto fattibile, che possa essere presentato a chi di competenza, non come semplice istanza, che poi troppo spesso viene dimenticata, ma come una proposta attuabile».
Il Comitato ha già ottenuto due vittorie in questi anni: il compromesso con Amt per limitare e modificare il percorso del 36 con l’impegno di realizzare le fermate adeguandole alle esigenze delle persone anziare e la modifica della percorribilità in via Assarotti.
Tra i progetti in corso di realizzazione, invece:
via Canevari/Bobbio: petizione dei commercianti al fine di ottenere modifiche degli orari Amt per il transito nelle corsie gialle.
Corso Montegrappa: proposta attuativa per la modifica delle fermate, al fine di rendere possibile l’accostamento al marciapiede del bus n. 49 e rifacimento dei marciapiedi per adeguarli all’altezza funzionale nella salita e discesa dal bus, soprattutto in funzione delle esigenze degli anziani.
Largo Giardino: proposta di rifacimento completo della rotatoria con modifiche ai marciapiedi e alla fermata bus n. 49.
Via Montaldo: proposte di attuazione per la sicurezza pedonale, rifacimento zebre cancellate e poste in punti di elevato rischio in quanto non hanno visibilità. Spostamento del passaggio pedonale prospiciente la scuola. Segnalazioni orizzontali deterrenti invisibili, paletti lungo il marciapiede senza catene, caditoie anomale, fermate del bus n. 34 da modificare e spostamento di bidoni Amiu.
Via Montello: creazione di un accesso per disabili all’ascensore Canevari/Montello. Posteggi auto zona blu e non a pagamento. Muro di sostegno prospiciente il civico n.35, poiché il muro si presenta ampiamente deteriorato con ampie crepe di cedimento. Creazione di una zona attrezzata adibita ai cani.
Piazza Manin: proposta di attuazione per trasformare la piazza in un polmone verde. Inibizione del traffico nel centro della piazza con integrazione del verde, realizzazione di una zona ludica, con una pista ciclabile per ragazzi.
Via Assarotti: già in fase sperimentale la doppia corsia nella parte finale lato piazza Corvetto. Seguiranno altri interventi previsti come la limitazione della velocità.
Piazza Corvetto: riteniamo sia possibile lo spostamento della fermata dei bus e lo spostamento dei bidoni Amiu attualmente situati davanti alla farmacia.
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