
Bologna - In cerca di idee per trascorrere il tempo libero in mezzo al verde? La buona notizia è che a Bologna ci sono tantissimi parchi in cui passare qualche ora a contatto con la natura. Tra i giardini del centro, le vaste aree verdi delle zone limitrofe e i bei parchi sui colli c’è solo l’imbarazzo della scelta. Ecco allora alcuni dei parchi di Bologna che dovreste assolutamente visitare.
Giardini Margherita
Un grande classico, frequentato dai bolognesi in tutte le stagioni. Il parco, progettato dal conte di Sambuy e inaugurato nel 1879, è il luogo ideale per rilassarsi passeggiando lungo i viali alberati, praticare sport, fare un pic nic e sedersi ai tavolini di un bar immersi nel verde, magari con vista laghetto. I Giardini sono strettamente legati alla storia della città, come testimonia la necropoli etrusca, rinvenuta durante gli scavi per la loro realizzazione. Fino agli anni ‘80 del Novecento nel parco si trovava persino uno zoo con i leoni e altri animali. Merita una visita poi l’area delle antiche serre, oggi trasformate in un locale che ospita concerti, letture e altri eventi.
Parco della Montagnola
Il luogo del passeggio dei bolognesi, sin dal '600. Potremmo definire così il Parco della Montagnola, il giardino più antico del centro storico: l’area sorge sulla collinetta nata dall’accumulo delle macerie provenienti dall’antica Rocca di Galliera, distrutta più volte dal popolo bolognese in segno di rivolta contro il potere papale. All’ombra dei suoi eleganti viali alberati, la Montagnola ospita oggi una scuola per l’infanzia e alcuni bar che si animano specialmente nelle serate estive. Per accedere al parco vi consigliamo di salire la scalinata monumentale che dà su via Indipendenza, abbellita dalla splendida Fontana della Ninfa.
Parco 11 settembre 2001
Tra i parchi di Bologna all’interno del centro storico menzioniamo anche il Parco 11 settembre 2001, una piacevole area verde con giochi per bambini, un campetto e una zona destinata ai cani, situata nel cuore di una parte storicamente molto importante per la città. Fino agli anni ‘50 il luogo in cui sorge il parco era occupato dall’ex Manifattura Tabacchi, una storica fabbrica che si occupava della produzione di sigarette, poi smantellata e trasferita nella periferia della città. Attorno al parco si trovano oggi alcuni edifici protagonisti della vita culturale bolognese: la Cineteca di Bologna e il Cinema Lumière, la facoltà di Scienze della Comunicazione e anche il Museo MAMbo, dedicato all’arte moderna.
Parco San Pellegrino
Allontaniamoci dal centro storico per scoprire alcuni parchi sui colli di Bologna. Il Parco San Pellegrino si trova in via di Casaglia, una laterale di via Saragozza, e si raggiunge attraversando il vicino parco di Villa Spada, oppure salendo i 300 scalini che lo collegano alla strada. Un tempo l’area era dedicata alla coltivazione di alberi da frutto, che ancora si notano in certi punti del parco. Passeggiando per i suoi sentieri vi ritroverete immersi in una natura incontaminata: boschi, radure e grandi distese di prato da cui ammirare un magnifico panorama di Bologna dall’alto, oltre che il Santuario di San Luca.
Parco di Villa Ghigi
A proposito di viste sulla città, all’appello non può certo mancare quella del Parco di Villa Ghigi. Questa vasta zona verde fuori Porta San Mamolo rappresentava un tempo l’area agricola e il vero e proprio giardino dell’omonima villa, tutt’oggi esistente ma non più agibile. In posizione dominante rispetto alla città, il parco conserva ancora le tracce del suo passato negli alberi da frutto allineati lungo le cavedagne (le vie sterrate che lo attraversano) e negli orti coltivati a scopo didattico. Salendo le pendici del colle si può raggiungere inoltre il suggestivo Eremo di Ronzano.
Parco Cavaioni
Il Parco Cavaioni è uno dei luoghi prediletti dai bolognesi per scampare all’afa delle giornate estive, ma non solo: quest’area verde è l’ideale per le passeggiate, i pic nic sull’erba, le scampagnate in famiglia o semplicemente per staccare un po’ la spina dagli impegni di tutti i giorni. I suoi 38 ettari di prati e aree boschive, estesi sui colli bolognesi a 10 minuti di macchina dal centro, ospitano il ristorante Ca’ Shin, un chiosco e anche un parco avventura per i bimbi.