
Bologna - Da qualche anno Bologna si è trasformata nel paradiso del gelato artigianale. Le cremerie sono spuntate ad ogni angolo della strada, per la gioia dei bolognesi e dei tanti turisti che non vedono l’ora di provare questa dolce specialità. Ma dove andare per assaggiare il migliore gelato di Bologna? Gli indirizzi sarebbero tanti: noi ve ne diamo 6, a voi scoprire gli altri!
Cremeria Cavour
Nata nel 2008, la Cremeria Cavour è un punto di riferimento per chi ha voglia di un cono in centro a Bologna. Sotto i portici dell’omonima piazza troverete un vasto assortimento di gusti classici e particolari, dai nomi fantasiosi come Tortino brenso (con torta di cioccolato) e 50 special (mascarpone al caffè con torta tenerina), con un occhio di riguardo alla stagionalità dei prodotti. Ma non c’è solo il gelato: la Cremeria Cavour vende anche le granite e i ghiaccioli, i biscotti gelato e le immancabili torte.
Cremeria d’Azeglio
Al termine di via d’Azeglio, poco prima di uscire dai portici in direzione dei colli, c’è una gelateria molto apprezzata dagli abitanti del quartiere (e non solo). La Cremeria d’Azeglio vi accoglie in un locale piccolo ma molto curato, pieno di golosità, dove non manca un tocco tipicamente bolognese. Sui cartellini dei gelati leggerete infatti nomi come la “cramma” (la crema) e il “basen” (il bacino, gelato al gianduia variegata di nocciole), ma anche riferimenti al cantautore bolognese per eccellenza, Lucio Dalla, come il gusto Santi che pagano il mio pranzo non ce n’è, a base di zabaione. Disponibile anche qualche gusto in versione vegana.
Cremeria San Francesco
Un’opzione interessante per i vegani, o per chi desidera provare qualcosa di diverso, è la Cremeria San Francesco. Questa gelateria affacciata su una delle piazze più belle della città propone infatti una selezione di gusti preparati con uova e latte, di gusti senza uova e di opzioni vegane, tutti a base di prodotti di eccellenza e di stagione. I gusti cambiano dunque a seconda del periodo, ma tra i più classici potete trovare lo StracciaLella, una stracciatella con salsa di albicocche e la Crema della Bertuccia, con limone e vaniglia. A differenza di altre gelaterie, alla Cremeria San Francesco i gelati vegani non comprendono solo gusti alla frutta, ma anche al gianduia, al pistacchio, alla mandorla e altre delizie che variano su base stagionale.
Delizie Bolognesi
Tra i migliori gelati di Bologna c’è anche quello di Delizie Bolognesi, in via Riva Reno, da provare se siete in cerca di abbinamenti originali e innovativi. Oltre ai gusti classici come il cioccolato monorigine Ecuador e il pistacchio con Sale di Cervia, questa gelateria sorprende con specialità come Santiago (ricotta di pecora, yogurt, scorza d’arancia e croccante salato) o Calcutta (zafferano, vaniglia Bourbon, pistacchi e acqua di rose). Disponibili anche i sorbetti alla frutta e granite preparati con prodotti stagionali, tutti serviti in confezioni biocompostabili.
Gelateria Costa 39
Non solo in centro storico. Anche in periferia esistono molte botteghe in cui degustare alcuni tra i migliori gelati di Bologna. Tra questi c’è la Gelateria Costa 39, situata sull’omonima strada a pochi passi dal centro storico. In questo tempio del gelato abbondano i gusti a base di frutta di stagione, che d’estate comprendono tra l’altro la pesca nettarina, la susina, il fico e l'anguria, così come le creme golose, alcune ispirate a dolci tipici quali la zuppa inglese, il fiordilatte e la crema catalana.
Cremeria Scirocco
Il viaggio in cerca del miglior gelato di Bologna termina nel quartiere San Vitale, precisamente in via Barelli. Qui nel 2005 è nata la Cremeria Scirocco, che in poco tempo è diventata una gelateria di riferimento nel panorama bolognese, ricevendo anche importanti riconoscimenti. Il gelato della Cremeria Scirocco è realizzato con materie prime locali e di alta qualità, e offre anche gusti vegan e sorbetti senza lattosio. Le creazioni più famose però sono i cosiddetti gelati gastronomici (o salati), da consumare durante il pasto, come il pecorino D.O.P e miele di thun e il parmigiano e fichi secchi.