
Bologna - Siete in cerca di una meta non troppo lontana da Bologna per trascorrere qualche ora di svago? In questo articolo abbiamo raccolto qualche idea per una gita fuori porta partendo da Bologna. Non aspettatevi però le località turistiche più conosciute: siamo andati a scovare i paesini un po’ più nascosti e pittoreschi, che vi faranno scoprire la provincia bolognese in (quasi) tutte le sue sfaccettature. Allacciate le cinture allora, le nostre gite fuori porta da Bologna stanno per iniziare.
Dozza, la città del muro dipinto
Dozza fa parte del circuito dei Borghi più Belli d’Italia, ed è apparsa diverse volte in TV in varie trasmissioni dedicate ai viaggi. Non si può dire dunque che sia una località sconosciuta, ma se non ci siete mai stati forse è arrivato il momento di rimediare! Questo piccolo borgo adagiato sulle colline imolesi, a circa 40 km da Bologna, deve la sua fama a una caratteristica molto particolare: le mura delle case sono ricoperte da colorati murales dipinti da artisti provenienti da tutto il mondo, che ogni due anni si danno appuntamento a Dozza per la Biennale del Muro Dipinto. Passeggiare per le sue viuzze è come aggirarsi nei corridoi di un museo a cielo aperto, dominato dalla Rocca Sforzesca del XIII secolo che ospita al suo interno l’Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna.
Bazzano e Monteveglio
A proposito di rocche, un’altra idea per una gita fuori porta da Bologna è il piccolo paese di Bazzano, nel comune di Valsamoggia, raggiungibile in una mezz’ora d’auto dal capoluogo. Il monumento principale della località è la Rocca dei Bentivoglio, un’antichissima fortificazione legata alla figura di Matilde di Canossa, così chiamata per via della potente famiglia bolognese che in epoca rinascimentale la trasformò nella propria residenza di campagna. Il castello è tutt'oggi visitabile, e accoglie al suo interno anche un museo di archeologia. Una volta lasciata Bazzano vi consigliamo una tappa nel vicino borgo di Monteveglio, affacciato sui calanchi del Parco Regionale dell’Abbazia di Monteveglio. Qui troverete un paesino sospeso nel tempo con un’abbazia millenaria e i resti di un antico castello, testimonianza dell’importanza del borgo in epoca matildica.
La Rocchetta Mattei
La Rocchetta Mattei è la meta ideale per chi è in cerca di luoghi sorprendenti e inaspettati. Situata a circa un’ora di viaggio da Bologna, la rocchetta sorge sulle colline di Riola, non lontana dal comune di Grizzana Morandi. Accessibile solo tramite visita guidata, il castello è un vero e proprio viaggio nel bizzarro mondo del conte Cesare Mattei, che lo fece costruire a partire dal 1850. All’interno dei suoi spazi - un insieme todi rri, scalinate e stanze di vari stili (moresco, Liberty, neomedievale) - il conte viveva e lavorava ai suoi esperimenti di elettromeopatia, una medicina alternativa da lui inventata e divulgata in tutto il mondo. La Rocchetta Mattei è un unicum nel territorio bolognese, che rimarrà nella memoria di grandi e piccini.
Nonantola e Cento
D’accordo: con Nonantola e Cento ci stiamo spostando un po’ dal capoluogo, ma se state cercando un consiglio per le vostre gite fuori porta da Bologna vale la pena aggiungerle alla lista. Nonantola è una tranquilla cittadina della pianura modenese, celebre per la sua abbazia fondata nell’VIII secolo dall’abate Anselmo, un gioiello dell’architettura romanica che comprende anche una cripta e un chiostro. A mezz’ora di distanza dall’abbazia sorge invece la città di Cento, nel ferrarese, celebre in particolar modo per il suo Carnevale. Non tutti sanno però che Cento ha dato i natali al famoso pittore Guercino, e che è conosciuta anche come “la piccola Bologna” per via delle sue strade porticate che attraversano il centro storico. Da non perdere la maestosa rocca medievale e la centralissima piazza del Guercino.