
Bologna - Continua ad essere alto il valore di Pm10 nell'aria di Bologna. Pertanto proseguono fino a mercoledì 26 gennaio compreso a Bologna, Imola e nei Comuni dell’agglomerato le misure emergenziali scattate ieri. I dati rilevati dalle stazioni di monitoraggio e diffusi oggi dal bollettino ARPAE segnano infatti il superamento dei limiti delle polveri PM10 in tutta la Regione. Ricordiamo che le misure emergenziali scattano quando si prevede il superamento dei valori giornalieri di PM10 nel giorno di controllo (lunedì, mercoledì e venerdì) e nei 2 giorni successivi. Le limitazioni straordinarie entrano in vigore dal giorno seguente a quello di controllo e fino al giorno di controllo successivo.
Queste le misure emergenziali per abbassare i livelli di inquinamento che si aggiungono alle limitazioni alla circolazione già previste dal lunedì al venerdì:
- stop anche ai veicoli diesel fino a euro 4
- divieto di sosta e fermata con il motore acceso per tutti i veicoli
- divieto di combustione all’aperto (falò, barbecue, fuochi d’artificio, ecc…)
- stop agli impianti a biomassa per uso domestico fino a 3 stelle (comprese) in presenza di impianto alternativo
- obbligo di abbassamento del riscaldamento fino a di 19° C nelle case e 17° C nei luoghi di attività produttive e artigianali
- divieto di spandimento liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili
Sono previste deroghe a tutela di particolari necessità quotidiane: esentati, fra gli altri, lavoratori turnisti, chi si sposta per cura e assistenza, chi accompagna i figli a scuola e i meno abbienti con Isee annuo fino a 14mila euro