Luoghi del Cuore Fai 2022, la classifica provvisoria è ricca di Lombardia: come e fino a quando si può votare

Bergamo, 19/07/2022.

A poco più di due mesi dal lancio dell’undicesima edizione, la classifica provvisoria dei Luoghi del Cuore, il grande censimento del patrimonio culturale promosso dal Fai - Fondo per l’Ambiente Italiano riserva diverse sorprese. Sono circa 300 mila i voti finora pervenuti che portano all'attenzione oltre 25 mila luoghi da Nord a Sud, dalle Alpi alle isole, dai castelli alle spiagge, dai parchi storici alle chiese, passando per borghi, vie panoramiche e botteghe storiche, con Lombardia e Sicilia ai primi posti, per il momento, per numero di voti raccolti. Ma, come è noto, fino al termine dell’iniziativa - si può votare on line fino al 15 dicembre 2022 - la classifica è in continua evoluzione.

Ma qual è la classifica provvisoria dei Luoghi del Cuore 2022? Ai primi tre posti ci sono il Museo dei Misteri di Campobasso, dedicato alle macchine processionali che da secoli sfilano in città in occasione del Corpus Domini, la Chiesetta di San Pietro dei Samari a Gallipoli (Lecce), realizzata tra X e XII secolo e bisognosa di recupero, e la Stazione Bayard di Napoli, che serviva la prima ferrovia italiana, la Napoli-Portici inaugurata nel 1939.

Quest'ultima è protagonista di un testa a testa con un Luogo del Cuore lombardo, il Villaggio operaio di Crespi d’Adda a Capriate San Gervasio (Bergamo), straordinario esempio di politica aziendale illuminata di fine Ottocento riconosciuto dal 1995 Patrimonio dell’Umanità Unesco, ma che necessita di interventi di restauro e valorizzazione.

Si resta in Lombardia per la quinta posizione della classifica provvisoria, dove si piazza il Circolo dei Combattenti e Reduci, insediato dal 1919 nell’antico Dazio di Porta Volta a Milano: il suo giardino, luogo di socialità del quartiere, accoglie ogni giorno i suoi ospiti all’ombra di un grande glicine ed è un pezzo della vecchia Milano che rischia di scomparire per la realizzazione di un nuovo progetto urbanistico.

Questa la top 5 provvisoria dei Luoghi del Cuore 2022, ma la classifica vede ancora tanta Lombardia. Al decimo posto si trovano infatti Santuario e Chiesa rupestre di San Vittore Martire a Brembate (Bergamo). La chiesa si presenta oggi come un complesso su tre livelli sovrapposti: al primo, poco più alto del greto del fiume, si trovano tre grotte residue di una più ampia erosione provocata dall’acqua; al secondo livello in un’ampia grotta è stata ricavata la chiesa rupestre ipogea; al terzo sono state erette la chiesa quattrocentesca e la canonica. La primitiva chiesa inferiore (denominata tradizionalmente Grotte di San Vittore), a cui si accede mediante una scala esterna, è la più antica, segnalata per la prima volta nel 962.

Tra i luoghi lombardi sono ampiamente segnalati anche la Cappella di San Rocco a Villongo (Bergamo), che custodisce un ciclo di affreschi realizzati dal pittore bresciano Girolamo di Romano detto il Romanino; la Strada della Forra, che prende il nome dalla forra scavata dal torrente Brasa nel territorio di Tremosine sul Garda (Brescia); la Chiesa di San Lazzaro, situata fuori le mura antiche di Pavia, lungo la via Francigena, che in questo tratto un tempo riprendeva il percorso dell’antica strada romana che collegava la città a Cremona, Piacenza, fino a Roma; la Brughiera del Gaggio, un museo della biodiversità a cielo aperto situato nel comune di Lonate Pozzolo (Varese), scrigno di natura, paesaggio e storia unico nel suo genere minacciato da un prossimo ampliamento dell'area cargo del vicino aeroporto di Malpensa; e il deposito tram interurbani Atm costruito nel 1926 dalla Stel (Società Trazione Elettrica Lombarda) a Desio (Monza e Brianza).

Al termine del censimento al primo, secondo e terzo luogo classificato andranno rispettivamente 50.000 euro, 40.000 euro e 30.000 euro. Fai e Intesa Sanpaolo, dopo la pubblicazione dei risultati definitivi prevista per febbraio 2023, lanceranno anche il consueto bando per la selezione dei progetti di intervento in base al quale tutti i proprietari - pubblici o non profit - e i portatori di interesse dei luoghi che avranno ottenuto almeno 2500 voti potranno presentare alla Fondazione una richiesta di sostegno sulla base di specifici progetti d’azione.