20esima edizione del festival Passepartout. Il programma

DA Giovedì01Giugno2023
A Domenica11Giugno2023

Da giovedì 1 a domenica 11 giugno è in essere ad Asti la 20esima edizione di Passepartout, il festival culturale che vanta un ricco programma che tocca i temi più vari: dalla geopolitica alla storia, passando per economia, società, ambiente, musica, fotografia, arte e letteratura.

Il titolo di questa speciale edizione, Fronti, allude all'invazione russa dell’Ucraina e alle altre guerre in corso. Inoltre, ai nuovi fronti della geopolitica e ai fronti italiani della giustizia, della legalità, della sanità, della natalità, della bioetica, dell'ambiente, della condizione femminile, dello sport, della spiritualità, della cultura, della musica, del potere.

Si parlerà con i manager Evelina Christillin, Roberto Daneo e con Donatella Gnetti dell'arrivo di Asti tra le finaliste di Capitale Italiana della Cultura 2025, dimostrando di possedere energie e idee che potrebbero giovare al ritmo e al futuro della città.

Ci saranno gli incontri con la direttrice d'orchestra Oksana Lynivla calciatrice e allenatrice Carolina Moracela sociologa Linda Laura Sabbadini, l'atleta e Vicepresidente vicaria del CONI Silvia Salisla pilota automobilistica Prisca Taruffi si festeggiare le conquiste delle donne nell'ultimo decennio, ragionando però su quelle mancate, come la parità di diritti, compensi, condizioni economiche e sociali che sono, tra le altre cose, cause della denatalità.

Tra storia e futuro se ne parlerà con la giornalista Lucia Annunziata, lo storico Luciano Canfora, l'inviato Rai a Mosca Alessandro Cassieri, Mattia Feltri direttore dell'Huffington Post, il Generale Claudio Graziano, già capo di Stato maggiore della Difesa e Presidente del Comitato militare dell'Unione Europea, Marta Ottaviani inviata della Stampa in Turchia, Angelo Panebianco politologo del Corriere della Sera e il giornalista de Il Giornale Stenio Solinas.

Il filosofo Roberto Escobar analizza i volti della paura, inquietanti quando usati da chi ne fa strumento, utili se interpretati nel modo giusto.

Lo storico della letteratura Giorgio Ficara il potere, i rapporti di forza sociali, famigliari e politici, in compagnia di due grandi scrittori: Italo Calvino, del quale ricorre il centenario della nascita e Alessandro Manzoni, del quale ricorrono i 150 anni della morte.

Due figure internazionali, Carlo Ginzburg e il Cardinale Gianfranco Ravasi, hanno scelto di portare a Passepartout due grandi temi: la libertà e l'umanesimo. La lezione dell'ex ministro della Cultura del Vaticano è dedicata alla memoria del biblista astigiano Paolo De Benedetti.

Dell’esperienza di Nova Gorica e Gorizia insieme capitali europee della cultura parlerà il Sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna. Il Prof. Fabrizio Rufo insegnante di Bioetica alla Sapienza tratterà di scienza e democrazia, il filosofo Stefano Zecchi di come la bellezza può essere fondamento del conoscere e dell'agire.

Passepartout osserva la società

Ne ha scelto alcuni temi cruciali: la Giustizia, la Legalità, la Sanità dopo il Covid, l'Economia, la Denatalità.

Due direttori del Festival dell'Economia di Torino, Pietro Garibaldi e Giorgio Barba Navaretti, appena terminata la manifestazione, riferiranno a Passepartout le ultime analisi sulla crisi economica aggravata dalle tensioni internazionali, dalla crisi energetica, dalla crisi ambientale; le possibili vie d'uscita; le prospettive del Pnrr.

Giancarlo Caselli, affronterà la situazione della giustizia, della legalità, della mafia dopo l'arresto del boss Messina Denaro. Pif, popolare attore e regista di cinema e tv, ex inviato de Le Iene, racconterà come da siciliano ha guardato e guarda la mafia e i suoi capi da Riina a Messina Denaro.

Quando riusciremo ad avere una sanità giusta? Che cosa dovrebbe offrire, che cosa dovrebbe garantire lo Stato a tutti i cittadini? Qualità, efficienza, diritto, giustizia: un'idea di sanità pubblica secondo l'ex ministro della Salute e professore di Diritto costituzionale di Diritto pubblico alla Cattolica Renato Balduzzi.

Linda Laura Sabbadini, sociologa molto nota e direttrice dell'Istat, affronta il crescente problema della natalità, sfatando i luoghi comuni, analisi infondate e spiegandone le vere ragioni.

Il programma di Passepartout

Giovedì 1 giugno

Ore 18.00 Sala Colonne Biblioteca Astense

Donatella Gnetti Passepartout delle idee

Storia, segreti e figure del festival di Asti entrato tra i più lucidi appuntamenti nazionali di cultura, di pensiero, di progetto

Venerdì 2 giugno

Ore 18.00 Cortile Biblioteca

Oksana Lyniv, Direttrice d’Orchestra

La bacchetta ucraina guida artistica di un grande teatro italiano e simbolo delle donne conquistatrici del podio. A intervistarla il giornalista Luca Baccolini.

Ore 21.00 Cortile Biblioteca

Lucia Annunziata Due Americhe

Sabato 3 giugno

Ore 11.00 Palco 19

Stenio Solinas Confini

Geopolitici, culturali, ideologici. Fino a quelli tra destra e sinistra, oggetto di nuove interpretazioni politiche

Ore 18.00 Cortile Biblioteca

Mattia Feltri Guerra, tempo di vivere tempo di morire.Da Stanley Kubrik a Remarque, passando per Omero, il Vangelo e la Chanson de geste

Ore 21.00 Cortile Biblioteca

Luciano Canfora Come e quando ha inizio una guerra. Tucidide e la storia strumento per capire il presente e prevedere il futuro

Domenica 4 giugno

Ore 11.00 Palco 19

Rodolfo Ziberna Nova Gorica e Gorizia capitali della cultura europee

Ore 18.00 Cortile Biblioteca

Linda Laura Sabbadini Perché si fanno meno figli

Non per paura né per egoismo. Le vere ragioni della denatalità sono nel numero, nell'età e conquiste che le donne devono ancora fare

Ore 21.00 Cortile Biblioteca

Marta Ottaviani Medio Oriente, le donne della libertà

Lunedì 5 giugno

Ore 18.00 Cortile della Biblioteca

Alessandro Cassieri L’Occidente visto da Mosca. Dalla guerra fredda a oggi, tra dialoghi e sfide estreme

Ore 21.00 Cortile della Biblioteca

Gen. Claudio Graziano Il punto sulla difesa europea

Martedì 6 giugno

Ore 18.00 Cortile della biblioteca

Stefano Zecchi La bellezza vivente

Ore 21.00 Cortile della Biblioteca

Card. Gianfranco Ravasi L’umanesimo necessario tra scienza e nuova comunicazione. La lectio del cardinale scrittore in memoria dell'amico biblista Paolo De Benedetti

Mercoledì 7 giugno

Ore 18.00 Cortile della Biblioteca

Giorgio Ficara Calvino, Manzoni e il potere

Il romanzo dei rapporti di forza pubblici e privati secondo due grandi scrittori celebrati quest'anno.

Ore 21.00 Cortile della Biblioteca

Giancarlo Caselli Quando finirà la mafia?

Come curare le metastasi di un male antico che si sono radicate in ogni livello della società

Giovedì 8 giugno

Ore 17.00 Palco 19

Evelina Christillin, Roberto Daneo Asti, dov’è la vittoria

Un primato rinviato, ma trovate idee, energie e nuove capacità di progetto

Ore 18.30 Cortile della Biblioteca

Pietro Garibaldi, Giorgio Barba Navaretti Globalizzazione e mercato del lavoro in tempi di crisi

I direttori del Festival dell'economia di Torino parlano dello scenario emerso dalla manifestazione appena concluso

Ore 21 Cortile della Biblioteca

Pif La metamorfosi del boss

Scenari, personaggi e interpreti: l'ex Iena racconta la Sicilia tra Riina a Messina Denaro.

A intervistarlo la giornalista Elena Ciccarello

Venerdì 9 giugno

Ore 18.00 Cortile della Biblioteca

Silvia Salis, Carolina Morace La rivoluzione delle sportive

Tra primati di atlete, sciatrici, nuotatrici, il calcio femminile in tv e donne arbitri di partite maschili. Modera l’incontro il giornalista Stefano Tallia.

Ore 21.00 Cortile della Biblioteca

Angelo Panebianco Il nuovo disordine mondiale

Cambiano alleanze, rapporti di forza, mercati: la svolta alla quale non eravamo preparati

Sabato 10 giugno

Ore 18.00 Cortile della Biblioteca

Roberto Escobar I volti della paura

Sono utili se sappiamo riconoscerli e scappare dal pericolo. Ma c'è chi usa la paura della paura...

Ore 21.00 Cortile della Biblioteca

Renato Balduzzi La sanità giusta

Maestro di Diritto alla Cattolica, ex ministro della salute, affronta i nodi più cruciali della società

Domenica 11 giugno

Ore 11.00 Palco 19

Prisca Taruffi La signora MilleMiglia

Pilota mondiale e figlia di un famoso pilota, racconta la corsa automobilistica che sta per toccare Asti dialogherà con l’Assessore alle Manifestazioni Riccardo Origlia

Ore 18.00 Palco 19

Fabrizio Rufo La scienza avanza, la democrazia no

I rischi di una società che non impara a reggere il passo del progresso tecnico-scientifico

Ore 21 Cortile della Biblioteca 

Carlo Ginzburg La libertà è fragile

Riflessioni su un libro (quasi) dimenticato.

Ad aprire gli appuntamenti una selezione di letture in omaggio a Italo Calvino, di cui ricorre il centenario della nascita, a cura dell'attrice Ileana Spalla.

Salvo diverse indicazioni, gli incontri - introdotti da Roberta Ballesini Faletti, presidente della Biblioteca, si terranno nel cortile di Palazzo del Collegio, con ingresso da via Carducci 64.

In caso di maltempo gli incontri previsti in cortile si terranno al Palco 19, in via Ospedale 19 (a pochi passi da Piazza Alfieri).

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Tutti gli incontri verranno trasmessi in streaming sulla pagina Facebook del festival, e successivamente saranno disponibili sul canale YouTube di Passepartout, che conta oltre 6.600 iscritti e ha quasi raggiunto il traguardo dei 2 milioni di visualizzazioni.

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